2014
Ravanelli: «L’infortunio di Morata è una brutta tegola. Su Pereyra…»
Le parole del grande ex bianconero Ravanelli sulle mosse di mercato bianconere.
JUVENTUS RAVANELLI MORATA PEREYRA COMAN – Fabrizio Ravanelli, ex calciatore della Juventus, ha parlato dei temi caldi in casa bianconera: l’infortunio di Alvaro Morata (lo spagnolo starà fuori 50 giorni) ma anche sulle mosse di mercato della Vecchia Signora che ha portato a Torino Coman, Evra e molto presto anche Pereyra.
L’INFORTUNIO DI MORATA – Queste le parole di Ravanelli sull’infortunio di Morata ai microfoni di “Itasportpress“: «Si tratta di una tegola pesante, la società lo ha pagato 20 milioni quindi stiamo parlando di un giocatore che può essere determinante. Questo investimento dimostra quanto conti lo spagnolo per la Juventus e perderlo a inizio stagione può essere determinante . Quando una squadra lotta su più fronti deve avere come minimo cinque attaccanti di livello, e rispetto all’anno scorso non ci sono più in rosa Osvaldo, Vucinic e Quagliarella. Bisogna vedere come sarà il gioco d’attacco di Allegri, se resterà simile a quello di Conte o se cambierà. Non so se Morata verrà sostituito, perché comunque salterà poche partite, ma in tal caso sicuramente Marotta e Paratici sapranno su chi puntare, prendendo un giocatore di livello».
I NUOVI CENTROCAMPISTI – Queste invece le dichiarazioni di Ravanelli sull’arrivo di Coman e Pereyra: «Coman è un giocatore giovane che ha giocato poco al Paris Saint-Germain, ne parlano bene in Francia, è rapido, veloce e si farà notare in Serie A. Nel nostro campionato manca uno con le sue caratteristiche. Pereyra invece credo che nel suo ruolo sia uno dei più forti in Italia, unisce qualità e quantità e sarebbe fondamentale a centrocampo. Corre tantissimo e si questo può trarne beneficio Pirlo. Sa fare entrambe le fasi molto bene, sia quella difensiva che quella offensiva. Mi auguro per la Juventus che alla fine arrivi a Torino».