Inter, Thohir: «Mazzarri allenatore giusto per crescere»

Il patron Inter: «Due punti fondamentali per la rinascita del calcio italiano»

THOHIR MAZZARRI INTER – Erick Thohir dell’Inter ha risposto oggi alle domande dei lettori de La Gazzetta dello Sport. Questo è quel che viene fuori dalle parole del nerazzurro: «Su due cose la Lega dovrebbe discutere assieme ai club. Uno è i diritti dei media e per questo servirà che la Lega si possa adattare anche a giocare in anticipo il sabato per permettere un pubblico più ampio anche nell’estremo oriente. L’altro è la costruzione dei nuovi stadi, le società dovranno dialogare coi politic per questo. È importante, per lo sviluppo della Serie A, che la Lega sia al fianco dei suoi membri».

ESTERO – Thohir ha parlato anche del calcio visto dall’estero: «In Indonesia e in Asia la Serie A non è più la preferita, ora è la Premier ma io sfruttere il mercato americano anche perché c’è una comunità italiana e lì il calcio sta crescendo. Lavorando duramente, in 5 anni potremmo far tornare la Serie A ai fasti di un tempo. Ci sono giovani manager che si sono insediati come Barbara Berlusconi e Andrea Agnelli e nuovi investitori come me e Pallotta e questo amplia la visione strategica delle società. 

GIOVANI – Ancora Thohir: «Giovani in prima squadra? All’inizio bisogna comprendersi a vicenda, il presidente e l’allenatore devono fidarsi l’uno dell’altro. Mazzarri ha creduto in Icardi e Kovacic e quindi anche nel progetto che voleva portare avanti. La prossima stagione ci saranno altri giovani da bilanciare con giocatori d’esperienza. Mazzarri ha fatto registrare un successo sempre maggiore nelle squadre che ha preso prima dell’Inter, dobbiamo dargli una chance nella transizione dell’Inter, è l’allenatore giusto per crescere con la squadra».

REGOLE – Sul fair play finanziario: «Investire e rispettare il fair play finanziario è una grande sfida per questa e per le prossime stagioni. Dalla prossima annata dobbiamo fare acquisti con le regole Uefa, con il minimo di 8 giocatori locali e dobbiamo fare mercato rispettando le norme e migliorando ogni anno. Stadio? Cominceremo a occuparci del progetto stadio dalla prossima annata, decideremo se restare a San Siro o costruire un impianto nuovo».

LEGGENDE – Infine Thohir ha dichiarato: «Non è stato trattenuto Cambiasso perché la nostra età media deve essere di 26.5 anni e vogliamo ridurre il monte ingaggi, non perché non rispettiamo le nostre leggende. Non è stato facile rinunciare agli argentini ma bisognava prendere delle decisioni. In due o tre anni penso di poter arrivare alla mia Inter ideale. Punteremo a incrementare il fatturato per ricominciare a spendere».