2014
Italia, Castellacci: «Rossi sta bene, ma va valutato ogni giorno»
Il dottore azzurro su Cassano: «E’ tirato fisicamente e molto motivato»
ITALIA CASTELLACCI CONFERENZA STAMPA – Durante il terzo giorno di raduno azzurro, in conferenza stampa è intervenuto il medico della Nazionale italiana Enrico Castellacci. Queste le parole del dottore, a cominciare dalle condizioni fisiche di Pepito: «Giuseppe Rossi sta abbastanza bene fisicamente, chiaramente non posso dire se sarà convocato tra i 23 o meno, la decisione sarà presa dal c.t. Prandelli. Dal punto di vista medico il ragazzo sta bene, ha giocato anche con la Fiorentina, noi lo seguiamo giorno per giorno. Dobbiamo vedere nei prossimi giorni se reggerà i carichi di lavoro».
ALTA TEMPERATURA – Ha incuriosito la casetta di legno allestita a bordo campo, nella quale gli atleti azzurri svolgono un lavoro specifico. «Cosa succede nella casetta di legno? Abbiamo cercato di riprodurre in piccolo le condizioni ambientali che troveremo in Brasile. C’è una temperatura di circa 32, 33° con un’umidità del circa 70%. L’antidoping di stamani? E’ una cosa regolare, a sorpresa potrà arrivare anche quello della FIFA per sei giocatori a sorteggio, sangue ed urine».
CASSANO IN FORMA – «Dobbiamo ancora raggiungere una condizione ottimale, il lavoro di questi giorni serve proprio a questo. La condizione di Cassano? Il ragazzo è fisicamente tirato, si sta allenando molto bene, con grande impegno. E’ motivato per questa nuova avventura, è stato un riscontro rassicurante. Sono convinto che possa reggere per 90 minuti, poi ovviamente l’ultima parola spetta al mister.
CAPITOLO VACCINAZIONI – «Se i giocatori faranno delle vaccinazione? In Brasile si possono prendere malattie come febbre gialla e dengue, tramite puntura di zanzare. Poche Nazionali fanno le vaccinazioni, noi abbiamo parlato con tutti i giocatori. Abbiamo chiesto loro di rivolgersi ai propri medici e decidere se fare vaccinazioni o meno».
INFORTUNIO SUAREZ – «Ci è dispiaciuto per l’infortunio di Suarez. Noi non dobbiamo pensare agli avversari. Da ortopedico posso dire che se si tratta di menisco interno il recupero è più veloce. Si può anche pensare ad un recupero lampo di 15-20 giorni. Anche Baresi nel ’94 ebbe un infortunio simile ma non possiamo standardizzare, il giocatore andrebbe visitato per saperne di più».