Inter, Moratti: «Eroi Triplete? Con me qualcuno sarebbe forse rimasto»

Le parole del presidente onorario nerazzurro dopo la sconfitta contro il Chievo.

INTER MORATTI – Ha abbracciato gli ultimi reduci del Triplete, che hanno chiuso la loro avventura con l’Inter, e ha tracciato un bilancio della stagione Massimo Moratti dopo la sconfitta del Bentegodi contro il Chievo Verona: «Era giusto essere qui, una presenza rispettosa e affettuosa per quei giocatori che salutano… Che campionato è stato? Siamo stati anche un po’ sfortunati, potevamo andare molto meglio. Se sarà possibile tornare a vincere subito o in pochi anni? Se l’Inter tornerà ad essere importante? Beh, intanto l’Inter importante lo è comunque, ma è chiaro che come tutte le cose ci vorrà tempo, non sarà facile costruire una squadra che possa avere successo subito», ha dichiarato il presidente onorario nerazzurro, come riportato da “La Gazzetta dello Sport”.

GLI ADDII – Ha abbracciato Samuel, chiacchierato con Zanetti, Cambiasso e Milito: «Ero qui per riconoscenza verso questi ragazzi che hanno dato tanto, magari anche più di quel che ci si aspettasse. Se era la scelta più giusta da fare? Se la società ha deciso così significa che i progetti erano questi e andavano e vanno in questo senso. Se li avrei tenuti? Non so, negli anni precedenti altri a cui ero affezionato sono andati via, ma in questo caso qualcuno sarebbe rimasto. Milito, Zanetti, Cambiasso e Samuel hanno dato tutto quello che avevano, e il club ha fatto un passo dal punto di vista tecnico e da quello politico che riteneva giusto fare. Non sapevo esattamente cosa facessero l’importante è che non è che fossi preparato io ma il giocatore, avranno già pensato come continuare…», ha aggiunto Moratti.