2014
Inter, la strategia di Thohir che piace alle banche e Zanetti studia inglese
Una società dove confluiranno i contratti di tv e sponsor per autofinanziare il club.
INTER THOHIR – Una scommessa, una rivoluzione, una svolta: il progetto di Erick Thohir può essere definito in molti modi, ma la sostanza parla di un cambiamento epocale per l’Inter, che dovrà essere in grado di camminare con le sue gambe. Nei 18 anni di gestione di Massimo Moratti il club nerazzurro ha bruciato 1,5 miliardi, ora perde 80 milioni a stagione, che dovranno essere ripianati dallo stesso club. Per riuscirci è necessaria una svolta radicale nella gestione. L’obiettivo è di raggiungere il pareggio di bilancio, o quasi, in 2-3 anni, anche indipendentemente dall’accesso in Champions League.
L’ESCA – Il magnate indonesiano ha studiato la strategia: come riportato da “La Gazzetta dello Sport”, una società controllata dal club, il cui nome temporaneo è MediaCo e in cui confluirà il marchio nerazzurro, gestirà gli introiti televisivi e di sponsorizzazione. Una volta ottenuto poi il finanziamento dalle banche, verranno liberate le garanzie personali di Moratti e verranno rispettati gli impegni con i creditori.
INTERNAZIONALIZZAZIONE – Da quando Thohir ha preso in mano l’Inter il processo di internazionalizzazione del club ha subito un’accelerazione: alcuni dirigenti sono clienti fissi del “Wall Street Institute”, al pari di Javier Zanetti, per studiare l’inglese e mettersi al passo con i tempi moderni.