2014
Serie A, 33^ giornata: la moviola
Pochissimi errori: arbitri quasi tutti promossi
SERIE A MOVIOLA – Con il posticipo tra Milan e Catania si è concluso il 33esimo turno – domenicale, però, visto che Udinese e Juventus devono ancora scendere in campo – della Serie A. Pochi errori dei fischietti italiani, quasi impeccabili, come riportato dal Corriere dello Sport.
ANTICIPO – A partire dall’anticipo di Bologna, dove Doveri è perfetto: giusto annullare il gol a Palladino (fuorigioco), come giusto non concedere il calcio di rigore al Bologna per un contatto tra Acquah e Lazaros. Bene anche Peruzzo a Verona, dove ci sono solo due episodi da segnalare: ingenuo Pizarro sul rigore, ma Iturbe accentua la caduta. Il guardalinee, sul 2-5, annulla un gol a Toni per fuorigioco: il bomber gialloblù, però, era in posizione regolare.
QUASI PERFETTI – Ineccepibili le direzioni di De Marco (Milan – Catania) e Mariani (Torino – Genoa), mentre Damato comette un errore a Livorno: il rigore per gli amaranto c’è tutto, perché Paulinho viene steso. L’errore, però, è all’origine: il pallone è uscito al momento del cross di Piccini e Tagliavento e Faverani, raccolti in pochi metri, non riescono ad accorgersene…
LE PIU DELICATE – Bene anche Banti (Napoli – Lazio) e Valeri (Sampdoria – Inter), che prendono tutte le decisioni giuste. L’unica errata, al San Paolo, è per colpa del guardalinee Grilli, che non si accorge della posizione di offisde di Higuain nell’azione da cui, poi, scaturiscono rigore e rosso per Cana (giusti entrsmbi).