2014
Serie A, 33^ giornata: Hellas Verona- Fiorentina 3 -5 , le pagelle
FIORENTINA HELLAS PAGELLE – Una partita ricca di emozioni quella andata in scena al Bentegodi di Verona. Vince la Fiorentina con pieno merito al culmine di una prova di spessore, sopratutto dei centrocampisti e di un Cuadrado versione ‘fenomeno’. L’Hellas paga un atteggiamento troppo attendista, è pesata molto l’assenza di Romulo.
Rafael 5 – Quando prendi cinque gol è difficile vedere il bicchiere mezzo pieno. Colpevole sul primo e quinto gol.
Agostini 4,5 – Con Cuadrado sarebbe dura per tutti ma lui non lo prende mai. Dorme sull’uno-due tra Borja Valero e il colombiano che porta al gol quest’ultimo.
Cacciatore 6 – Ha l’avversario più semplice, Ilicic, e lo controlla senza particolari affanni. Manca il suo consueto apporto in fase offensiva. dal 77′ Cirigliano
Maietta 5,5 – Procura un calcio di rigore con un falo di mano, poche colpe suglia ltri gol e controlla bene Matos.
Moras 5,5 – Il centrocampo fa poco filtro e lui ne paga le conseguenze costretto sempre all’uno contro uno.
Halfredsson 5,5 – Ha un passo diverso rispetto a Borja Valero e lo soffre per tutti i 90′ minuti che lo vedono spesso correre a vuoto.
Donadel 5 – Partita di grande sofferenza, non prende mai le misure eed costretto al fallo da ultimo uomo, rimediando un rosso.
Marquinho 5 – Da un giocatore delle sue qualità ci si attende molto di più, costantemente in ombra.
Sala 6 – Segna un gol di opportunismo puro, il primo in A. Poco altro nella sua prova piuttosto timida.
Iturbe 7 – Con la palla tra i piedi regala sempre grandi giocate, il pallonetto su Pizarro ne da la conferma. Nel secondo tempo tiene in apprensione da solo l’intera liena difensiva viola. Trova un grande gol nel finale che premia una prova importante.
Toni 6,5 – Sentiva in maniera particolare questo gara e la bagna con un gol dal dischetto, il diciasettesimo stagionale. Nel mezzo tanto lavoro e generosità al servizio dei compagni.
All.Mandorlini 6 – Nel primo tempo la sua squadra è troppo timida, nell’intervallo si fa sentire e si vede un Verona più cattivo nella ripresa.
Neto 6 – Da maggiore sicurezza al reparto rispetto al recente passato, non ha particolari colpe sui gol.
Gonzalo 6,5 – Ingaggia un duello rusticano con Toni al quale concede poco.
Tomovic 5,5- In grande difficoltà con Iturbe, specie nella ripresa quando viene preso spesso alle spalle.
Savic 6 – Falloso fino al rimediare il giallo, meno sicuro rispetto al compagno di reparto ma tutto sommato la sua è una buona prova.
Pasqual 6,5 – Un assit belissimo per Aquilani, tanta corsa e qualità lungo la sua corsia.
Pizarro 6,5 – Sapiente regia delle operazioni, tenta spesso la conclusione dalla distanza creando non pochi grattacapi a Rafael.
Borja Valero 7 – Un assist fantastico per Cuadrado, un gol facile facile per il raddoppio. Dovrebbe insegnare tecnica di base nelle Università.
Aquilani 7,5 – Prestazione perfetta del centrocampista azzurro, perfetto nelle due fasi. Due gol e un assist decisivo anche per lui a referto.
Matos 6 – Encomiabile sotto il profilo dell’impegno, corre e sgomita ma senza grande costrutto. Non ha i movimenti della prima punta e scende di tono alla distanza. Dal 67′ Matri 6,5 – Si procura e trasforma un calcio di rigore rompendo un lungo digiuno.
Cuadrado 7,5 – Una sola parola: devastante. Fa venire il mal di testa ad Agostini che salta cn facilità, segna un gol e ne potrebbe fare almeno altri due. Talento naturale.
Ilicic 5,5 – Prova spesso la conclusione da fuori senza essere mai troppo pericoloso, ha un passo troppo limitato per giostrare sull’esterno. Dal 59′ Vargas 6 – Da il suo contributo in termini di cross e possesso palla.
All. Montella 7 – La sua squadra gioca un grande calcio, trovando lo smalto ammirato nella prima fase di stagione. Il suo tiki-taka non sembra essere passato di moda.