2014
Prandelli: «In Brasile devo far bene. Berardi deve maturare»
Il ct è intervenuto al Premio Nicola Ceravolo
ITALIA PRANDELLI BERARDI BALOTELLI – Cesare Prandelli, commissario tecnico della Nazionale italiana, è intervenuto oggi in occasione del Premio Sportivo Nicola Ceravolo, evento svoltosi a Catanzaro. Il tecnico ha parlato, a margine della consegna del premio, di temi relativi all’attualità calcistica e in particolare del codice etico tanto discusso.
CODICE CHE FUNZIONA – Prandelli ha affermato infatti: «In genere sono i dirigenti che si infastidiscono, questo significa che il codice etico funziona». Il tema Mondiale è rimasto poi al centro del discorso, così come la scelta di restare alla guida degli azzurri: «Ho deciso di restare perché la Federazione, quando pensavo di chiudere, ha dato un messaggio straordinario rilanciandomi la fiducia prima del Brasile. Adesso sono costretto a fare bene».
BALOTELLI PUO’ MIGLIORARE – Prandelli si è poi espresso, nel dettaglio, su alcuni possibili protagonisti in azzurro, come riporta La Repubblica: «Se mancassero Pirlo e Buffon sarei messo male, come Lippi in Sudafrica. Balotelli in Nazionale si è sempre comportato bene, può ancora migliorare calcisticamente». Infine il ct allontana in qualche modo la possiblità di un impiego immediato di Berardi:«Berardi? E’ ben gestito da Di Francesco che però ne precisa una certa insofferenza allo stress, che suggerisce di aspettarne la maturazione».