Affare Thohir, Beretta e Abete: «Visione futuro di Moratti sia guida»

INTER THOHIR BERETTA ABETE – Svolta in arrivo per l’Inter con l’ingresso in società del magnate indonesiano Erick Thohir, ma anche per l’intero sistema calcistico italiano. Lo ha evidenziato il presidente della Lega di Serie A, Maurizio Beretta, che ha commentato la vicenda ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”: «Questa visione del futuro deve essere la stella polare per tutti noi. D’altronde l’interesse degli investitori si rivolge a pezzi pregiati. Questo è un riconoscimento per un movimento che ha una forte tradizione e una storia di successo e vanta un prodotto campionato che piace. Adesso bisogna fare un salto di qualità ulteriore e sfruttare la nostra solida piattaforma, il nostro radicamento sul territorio per andare a giocarci un ruolo nel sistema globale. È una sfida che chiedono moltissimi presidenti e a cui dobbiamo dare seguito. Siamo partiti in ritardo rispetto alla Premier e servono tante cose, a cominciare dagli stadi che sono fondamentali per vendere bene il prodotto all’estero, ma dobbiamo farcela».

Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente della Federazione, Giancarlo Abete: «È vero, bisogna fare più squadra nel calcio italiano. Ma il nostro mondo si è difeso in questi anni. Basti pensare a quanti marchi dell’industria italiana sono finiti in mani straniere. L’interesse di un investitore estero verso un nostro club ci inorgoglisce perché testimonia l’attrattività del movimento, ma allo stesso tempo rattrista: vorrei che tutte le grandi famiglie che hanno fatto grande il calcio italiano restassero alla guida delle rispettive società».