Milan, Allegri: “Guardiamo avanti con ottimismo. Anderlecht avversario duro”

MILAN ALLEGRI – Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa della partita di domani contro l’Anderlcht, che segna l’esordio stagione nella competizione dei rossoneri, reduci da un’affannosa partenza in campionato: “La prima cosa da fare è non sentirsi vittime di se stessi, senza cadere nel vittimismo. Domani abbiamo una partita importante e da vincere. Ciò che conterà sarà il risultato, senza badare troppo ai gol presi o fatti. Nonostante questo periodo dove non abbiamo iniziato il campionato nel migliore dei modi abbiamo tuttavia rispetto allo scorso anno un punto in più, quindi dobbiamo giocare con positività. Non avremmo fatto prestazioni spettacolari ma contro Samp e Atalanta ci siamo resi pericolosi e abbiamo subito due gol nelle poche occasioni avute dagli aversari. Quello che stiamo facendo sul campo forse non basta e quindi serve qualcosa in più che cercheremo di trovare già da domani. L’Anderlecht ha una grande storia, ha spesso partecipato a partite di questo tipo quindi ci vorrà equilibrio e pazienza per tutti i 95 minuti, senza avere fretta di segnare. Dobbiamo migliorare non solo moralmente ma anche tecnicamente. Credo che siamo in grado di arrivare in porta con facilità ma poi è lì che inziamo a faticare, contro squadre che si chiudono e non lasciano spazi. Anche a Bologna dopo il nostro vantaggio abbiamo concesso poco e i rossoblù hanno ottenuto il pareggio senza sforzarsi troppo. Ma sono fiducioso e sereno perché convinto che siamo in grado di centrare la prima vittoria, avendo rispetto di una squadra ben organizzata, forte fisicamente e quindi dovremo avere la giusta testa e rispetto di chi avremo davanti. Le partite facili non ci sono più, soprattutto a questi livelli. Può darsi che in seguito potremo cambiare qualcosa nel nostro modo di gioco, ma per ora continuiamo così. Apportare modifiche ora è difficile perché giochiamo troppo spesso. Galliani? L’ho sentito venerdì, ma è sereno e vicino alla squadra. Speriamo di regalargli domani una bella vittoria. Rapporti con Berlusconi? Si sono dette un sacco di bugie. Alleno una squadra che è stata costruita in accordo con la società, nuova e che ha bisogno di tempo. Che potessimo trovare delle difficoltà era prevedibile, forse non così troppe ma non dobbiamo pensare in negativo ma mantenere concentrazione, parlare poco e lasciar parlare i risultati che possono dipendere da vari fattori. Per vincere come successo a noi il primo anno serve passare anche attraverso partite mal giocate ma vinte. Il lavoro fatto da me e dalla società in questi due anni è stato buono. Ora siamo in difficoltà ma rispetto allo scorso anno abbiamo già un punto in più e potremmo fare ancora meglio perchè dopo 5 turni ne avevamo altrettanti. Siamo ancora in grado di lottare, ma per ora concentriamoci sulla Champions. Una vittoria potrebbe far vedere le cose in modo più positivo. Non ci resta altro che preperarci per affrontare l’Anderlecht“.