Zenit, Spalletti: “Sedotto e abbandonato dal Milan”

ZENIT SPALLETTI MILAN – Luciano Spalletti, durante l’intervista rilasciata per Sky Sport, ha parlato della sfida lanciata al Milan, in vista del girone di Champions League. Il tecnico dello Zenit San Pietroburgo, poi, ha svelato un retroscena legato proprio alla formazione rossonera, la cui dirigenza gli aveva anche proposto un posto in panchina: “Hulk e Witsel sono due campioncini, un investimento per avere un contributo di qualità ora e per il futuro. Fin qui abbiamo giocato un buon calcio, vincendo qualcosa. Ora in Champions vogliamo provare a fare qualcosa in più. La favorita del girone comunque è il Milan. Noi, Anderlecht e Malaga abbiamo i nostri equilibri. Può darsi che sarà un girone carico di difficoltà come l’anno scorso. Il Milan ha rinnovato molto, è vero, ma ha rinnovato bene e ha a disposizione grandi calciatori. Pazzini, De Jong e Zapata sono giocatori forti ed esperti. E poi c’è un allenatore che sa dove mettere le mani. Se in passato sono stato vicino alla panchina del Milan? E’ vero, Galliani mi ha contattato… e poi “scontattato” (ride, ndr). Mi aveva chiesto se ero disponibile per la panchina rossonera ma poi mi ha telefonato dicendomi “mister mi liberi dall’impegno preso con lei”. E io l’ho liberato. Il mio lavoro lo faccio volentieri da qualsiasi parte.“