2012
Italia, De Rossi: “Era la gara più difficile, ma non ci rilasseremo”
Daniele De Rossi accorre ai microfoni Rai dopo la gara d’esordio dell’Italia pareggiata contro la Spagna: “Era la partita più difficile del nostro girone, contro una Nazionale fenomenale. Speravo in una mia buona prestazione, poi questa dipende da tanti fattori, tra i quali cosa fa chi gioca con te. I miei compagni di reparto sono stati strepitosi. -esordisce il giocatore azzurro- In amichevole prima di arrivare qua c’è stato qualche problema e il frastuono che si è creato non ha aiutato. Con una partita come quella contro la Russia uno si aspettava una catastrofe, e invece così non è stato. Il Presidente Napolitano -racconta Daniele- ci ha fatto i complimenti, era divertito. E’stata una partita piacevole. Quando siamo entrati negli spogliatoi abbiamo scherzato sulle formazioni: non c’era il nome dell’attaccante della Spagna e questo ci ha preoccupato. Un centravanti ti dà un punto di riferimento. Con Torres ho fatto un po’ fatica. Ho fatto quello che ha chiesto il mister, voleva qualcuno che unisse la fase difensiva a quella offensiva. Il segreto è avere vicino giocatori che sanno giocare bene a pallone comunque: avevo Pirlo, Marchisio.. “
Sui singoli episodi: “Balotelli non ha puntato deciso la porta, ma è stato bravissimo a recuperare palla. Forse pensava che il giocatore non gli stesse più dietro e si è un po’addormentato. Magari c’era anche un po’di stanchezza. Nel secondo tempo non riuscivamo più a uscire bene come nel primo, quando la Spagna ti aggrediscono così non si fa facile.”
Su Giaccherini, aggiunge: “Esordire in una gara così non è facile, rischi ti tremino le gambe, ma è stato grandioso”
Nessun rilassamento dopo aver tenuto bene contro la Spagna però, assicura De Rossi: “Non ci adageremo su questo risultato ma proseguiremo su questa strada. Anche ai Mondiali abbiamo visto come squadre sulla carta inferiori possano creare grandi difficoltà. La prestazione è stata positiva per tutti”