2012
Euro 2012, Polonia e Grecia si dividono il bottino: 1 a 1 a Varsavia
Finisce 1 a 1 la gara inaugurale tra Polonia e Grecia a Euro 2012: la squadra di casa, spinta da un grande pubblico, parte subito forte grazie alla sua punta Lewandowski, fresco campione di Germania con il suo Borussia Dortmund. L’attaccante polacco si dimostra subito pericoloso mettendo zizzania nella difesa ellenica. Al 17′, poi, Lewandowski riesce a pungere con solennità: cross dalla destra di Piszczek che trova l’ottima incornata del centravanti polacco; uscita a vuoto di Chalkias e la difesa lascia colpevolmente solo il marcatore, libero di andare a rete. La squadra di casa continua ad attaccare cercando di chiudere la partita, ma sia Obraniak che lo stesso Lewandowki non riescono a colpire nuovamente. Al 34′ Papastathopoulos viene inscritto all’albo degli ammoniti della gara inaugurale e dopo appena dieci minuti, appoggiandosi su Murawski, riceve anche la seconda ammonizione che vuol dire espulsione. Grecia che resta in dieci e finisce il primo tempo in inferiorità numerica.
Il secondo tempo inizia con Ninis che cede il posto a Salpingidis: l’attaccante che sarà del Parma nella prossima stagione è troppo lezioso e gioca solo con i colpi di tacco, rendendo vano ogni tentativo degli ellenici. La scelta di Salpingidis premia il CT greco che dopo 5 minuti può bearsi del pareggio: l’attaccante approfitta di una indecisione troppo vistosa di Szczesny e Perquis e a porta vuota riesce a concludere per l’1 a 1. La partita diventa contratta e le due squadre provano a limitare i danni. Al 69′ ci prova ancora Salpingidis che entra in area di rigore e viene atterrato dal portiere polacco: espulsione per Szczesny, rinnovata parità numerica e Tyton entra al posto di Rybus per difendere i pali dei locali. Sul dischetto va Karagounis, capitano degli ellenici, che però chiama il neo entrato portiere del PSV Eindovhen al miracolo: Tyton si allunga nell’angolo sinistro e respinge il tiro dagli undici metri. La gara si avvia quindi alla conclusione dopo una rete annullata a Salpingidis al 74′ per furiogioco di Samaras.