Cesena, Marin: “Problema di testa, Giampaolo non c’entra”

Intervenuto ieri sera durante la trasmissione “Lune di Sport”, il d.s. del Cesena, Maurizio Marin, ha rilasciato alcune dichiarazioni per commentare il momento della compagine romagnola, che vive una situazione molto difficile, con Giampaolo che sembra ormai arrivato al capolinea. Queste le dichiarazioni piu` importanti messe in evidenza da “La Voce di Romagna”: “Il turno infrasettimanale non c’entra niente con la conferma di Giampaolo: quando un allenatore arriva al capolinea, arriva al capolinea, e non eÃ?Â? il suo caso. Siena? Non eÃ?Â? funzionato niente: una partita nata male e proseguita peggio. Ero strasicuro che avremmo fatto una grande partita, viste le gare con Chievo e Fiorentina e la settimana di allenamenti, e invece abbiamo toppato clamorosamente. Quel che eÃ?Â? certo eÃ?Â? che la squadra eÃ?Â? tutta con l’allenatore. Incontro per discutere del futuro con Campedelli? Il presidente ha convocato me e Minotti subito di ritorno dalla trasferta. Era ovviamente deluso e arrabbiato, percheÃ? tutte le nostre relazioni in vista di Siena erano positive. Personalmente credo che al 95 per cento sia un problema psicologico, percheÃ? se paragono la nostra rosa con quella del Siena non la cambio nemmeno se mi sparano alla testa. Io la rosa del Cesena non la cambio con nessuno”. Tuttavia, la schiera di allenatori che potrebbero prendere il posto dell’ex Catania, Siena e Cagliari continua ad aumentare. In pole c’e` sempre Ballardini, ma non sono da escludere Beretta, Arrigoni e De Canio, meno dispendiose economicamente.