Palermo, Sogliano: “Stimo Mangia. Mercato? A gennaio…”

Oltre a Stefano Pioli si temeva una separazione del Palermo anche dal d.s. Sean Sogliano. Tuttavia, Zamparini, che ha avuto un piccolo diverbio con il dirigente rosanero durante l’ultima giornata di mercato, ha poi messo tutto alle spalle ed il sodalizio del direttore sportivo con la società  sicula prosegue come da contratto. Sogliano, intervistato ai microfoni del “Giornale di Sicilia”, ha fatto il punto su diverse situazioni attuali.

Si parla molto dell’esonero lampo di Pioli ancor prima dell’inizio della stagione, ma il d.s. prova a spiegare i motivi e la scelta di Mangia al suo posto, oltre che le voci su Rossi: “Pioli non era riuscito a creare il clima giusto all’interno del gruppo. A me è dispiaciuto e capisco che ci sia rimasto male. L’eliminazione dell’Europa League non c’entra sul suo licenziamento. Dopo l’amichevole con il Napoli abbiamo valutato tutto il lavoro degli ultimi due mesi e preso la decisione. Se non ci fosse stata l’amichevole di Napoli, Pioli oggi sarebbe ancora l’allenatore del Palermo. Stimo molto Mangia e sono molto contento per come si è presentato. Ha le idee chiare e l’ho visto molto sereno. Non è spaventato dal compito che lo aspetta e se non fosse arrivato a Palermo avrebbe certamente allenato almeno in serie B. Io sono molto fiducioso. Rossi? Quando si è pensato alla sostituzione di Pioli era logico fare un tentativo con Rossi. Il quale pure non chiudendo del tutto la porta ad un suo ritorno, ci ha detto che al momento non se la sentiva. Io ho pensato che non aveva senso prendere un allenatore cosi tanto per cambiare ed ho suggerito Mangia. Spero che possa essere la scelta migliore. Ma sarà  solo il campo a dirlo, il bello del calcio è proprio la sua imprevedibilità “.

Sono tanti i senatori che hanno lasciato Palermo, ma Fabrizio Miccoli è rimasto, anche se il “Romario del Salento” pare aver pensato all’addio. Questo il punto di Sogliano sul mercato estivo: “Abbiamo provato solo con Amauri, per il quale Zamparini era disposto a un enorme sforzo economico. Ma Amauri non ha accettato, forse vuole fare uno sgarbo alla Juve, forse l’anno prossimo vuole gestirsi da solo. E’ rimasto un colpo in canna? Si, ma non dico chi è, ci proveremo a gennaio”.