Caso Livorno: Pinsoglio è sparito

Il portiere aveva detto di voler giocare gli eventuali play-out, invece…

Carlo Pinsoglio è sparito da Livorno: il portiere amaranto, in prestito dalla Juventus, nemmeno ieri si è fatto vedere all’allenamento della squadra inviando un nuovo certificato medico. La situazione è a suo modo un po’ grottesca, perché Pinsoglio, che era stato aggredito da alcuni tifosi dopo una papera che era costata la retrocessione in Lega Pro alla squadra contro la Virtus Lanciano il 20 maggio scorso, aveva inviato un primo certificato medico il giorno 23 maggio, dopo il riposo concesso dalla società, per una settimana. Tecnicamente dunque l’estremo difensore doveva tornare agli allenamenti già ieri, ma ecco il nuovo certificato medico. La società non ha voluto commentare e nemmeno dare dettagli sulla durata del nuovo certificato medico di Pinsoglio, ma sarebbe nell’ordine della decina di giorni se è vero che, come detto dall’addetto stampa del Livorno, il portiere non giocherebbe gli eventuali play-out (ricorsi e controricorsi permettendo) contro la Salernitana. Tradotto: Pinsoglio a Livorno non lo si vedrà mai più.

LIVORNO: PINSOGLIO E IL CERTIFICATO, IDEA CAMBIATA – La situazione, come dicevamo, è assolutamente grottesca nella sua tragicità, perché lo stesso Pinsoglio una settimana fa circa dopo l’aggressione dei tifosi e l’invio del primo certificato medico aveva detto di voler tornare in campo quanto prima e di volersi giocare eventualmente la sfida dei play-out qualora il Livorno vi fosse stato ammesso. Evidentemente il portiere deve aver cambiato idea abbastanza in fretta ed il motivo, al netto di ciò che recitano comunicato e certificati, è da identificarsi nelle paura di una nuova aggressione o di una contestazione da parte della piazza livornese, che a questo punto, oggi più di ieri, non gli perdona la mancanza di coraggio dopo un gesto a suo modo comunque parecchio deplorevole, va detto. Pinsoglio dunque, scrive Il Tirreno, parrebbe aver concluso così la sua avventura al Livorno: adesso il ritorno alla Juventus in attesa di una nuova cessione.