Milan: svelato il nome del prossimo a. d. - Calcio News 24
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2016

Milan: svelato il nome del prossimo a. d.

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I cinesi uniti in un unico fondo. Galliani confermato, Maldini resta fuori

Il prossimo amministratore delegato del Milan potrebbe essere un volto nuovo del calcio: il suo nome è Nicholas Gancikoff, manager americano già noto a chi si occupa di finanza. È lui che si sta occupando insieme all’advisor statunitense Sal Galatioto della compravendita del Milan da parte dei cinesi ed è sempre lui che, secondo le indiscrezioni, potrebbe in un primo momento subito dopo l’acquisto dei rossoneri guidare la barca verso un porto sicuro. Gancikoff, americano di passaporto, in verità nasconde altre origini: per la precisione è italo-inglese, ma da sempre ha studiato e lavorato negli USA. Nonostante la giovane età (42 anni), Gancikoff in questi giorni stra traghettando la trattativa tra Silvio Berlusconi ed i cinesi in maniera più che ottimale: l’obiettivo è quello di portare al fondo cinese il 70% delle quote rossonere in tempo per l’inizio della prossima stagione. I tempi sono molto corti, ma tutto lascia credere che ormai le parti siano sulla buona strada per concludere. 

MILAN: I CINESI IN UN FONDO, GALLIANI RESTA, MALDINI OUT – Chi sono i cinesi che stanno acquistando il Milan? Anche questa indiscrezione è stata riportata oggi dal Corriere della Sera, secondo cui si tratterebbe di alcuni gruppi, tra cui l’ormai famoso Real Evergrande Estate Group, uniti in un unico fondo per l’acquisto dei rossoneri. Gli investitori, ancora anonimi, hanno fatto sapere di essere molto contenti dell’atteggiamento di Berlusconi nel corso della trattativa, tutto lascia quindi credere che al momento l’accordo proceda su binari di assoluta tranquillità. Adriano Galliani rimarrà amministratore delegato per ancora un po’ e si occuperà del prossimo mercato, rimarrà anche Barbara Berlusconi, che proprio l’altro giorno ha concluso il rinnovo di contratto da 7 milioni di euro con lo sponsor Nivea (contratto sottoposto già ai cinesi). Poco spazio anche in futuro per Paolo Maldini invece, che secondo Silvio Berlusconi, che comunque dovrebbe rimanere in società come socio di minoranza almeno inizialmente, è al momento affacendato nella nuova avventura americana come socio dei Miami FC. Una scusa?