Bari, Nicola chiedeva maggior fiducia

L’ex tecnico parla dell’esonero a metà stagione: «Ma ringrazio Paparesta per la chance»

Andrea Camplone sogna un Camplone-bis a Bari nonostante il fallimento nei play-off di Serie B. Il tecnico dei Galletti, subentrato a stagione in corso a Davide Nicola,  non è riuscito nell’obiettivo dichiarato dalla società circa la promozione in Serie A. Non aveva fatto male neanche Davide Nicola, esonerato dal club dopo aver messo insieme 35 punti e condotto la squadra al quarto posto prima della sconfitta sul campo del Trapani che costò l’addio all’ex Livorno. 

CIO’ CHE POTEVA ESSERE – Oggi, Nicola, ex tecnico del Bari e adocchiato da diversi club di Serie A, è stato intervistato da La Gazzetta del Mezzogiorno, parlando di tanti temi legati al mondo Bari. La delusione di Nicola, stando alle sue parole, sarebbe stata sopratutto legata alla mancanza di piena fiducia da parte della società e al non aver avuto l’opportunità di completare il lavoro iniziato sin dal ritiro estivo, nonostante i risultati della squadra fossero in linea con ciò che aveva chiesto il patron Paparesta. Una “fiducia parziale” che non ha permesso, stando alle parole di Nicola, di sublimare quel «calore chimico», cosa avvenuta ad esempio tra Oddo ed il Pescara nonostante cinque sconfitte di fila in campionato. Nessun rimpianto, però, e neanche rancore nei confronti di Paparesta: «Lo ringrazierei per l’opportunità che mi ha dato».