Abbiati: «Milan da rimettere in riga» - Calcio News 24
Connect with us

2016

Abbiati: «Milan da rimettere in riga»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

abbiati milan esulta ottobre 2014 ifa

Il portiere denuncia una perdita di valori nei rossoneri

Christian Abbiati ha detto addio al Milan e al calcio giocato, il portiere ha lasciato nel modo più triste dopo l’ennesima stagione fallimentare e adesso pensa che questo Milan debba ripartire dalla partita contro la Juventus per provare a prendersi la Champions League già dal prossimo anno. «Ha ragione Brocchi, ci sono 4-5 giocatori che non hanno fatto quanto richiesto e non si parla di errori tecnici» è quanto afferma Abbiati che non le manda proprio a dire a nessuno, ripensa al Milan del 2011 e dice di rivedere un’altra squadra con dei valori trasmessi da grandi vecchi come Maldini o Costacurta: «Ci allenavamo a mille all’ora, se si perdeva male non mi veniva in mente di farmi vedere all’Hollywood». Nessun problema invece per Abbiati per aver saltato l’ultima gara con la Roma, adesso lascia per dignità e orgoglio.

IL RETROSCENA – Abbiati racconta anche un retroscena riguardo il suo addio, dice di aver deciso dopo le gare con Chievo e Bologna ma c’è di più: «Quando Bacca fu sostituito col Carpi e lasciò il campo senza aspettare la fine nello spogliatoio lo ribaltai, mi sono girato e nessuno mi supportava. Gattuso avrebbe tirato fuori il coltello!». Abbiati poi si sofferma su Silvio Berlusconi sperando di vederlo ancora in rossonero e poi a La Gazzetta dello Sport parla del suo futuro: «Spero di rimanere, vorrei fare il club manager almeno prendo a calci chi non si comporta bene…». Anche Abbiati non sa se Brocchi rimarrà come tecnico al Diavolo sebbene il portiere non sia dell’idea che esonerare Mihajlovic sia stata la scelta giusta. Infine un voto alla carriera: «Dico 7,5, anzi 8. Ho avuto alti e bassi ma nelle partite importanti non ho mai deluso».