2015
Benitez: «A Napoli più lavoro tattico»
Il tecnico ha parlato anche delle differenze tra Italia e Spagna
E’ balzato in vetta alla classifica il Real Madrid dopo la vittoria sull’Athletic Bilbao e la sconfitta del Barcellona. E Rafael Benitez si gode il primato e i progressi dei suoi giocatori: «I numeri sono positivi, ma la corsa non si vince alla prima curva. Varane? Quando gioca così bene significa che c’è stato un ottimo lavoro alle spalle, da parte di chi lo ha cresciuto. C’è un corpo tecnico di alto livello che lavora bene con lui e per lui, ma a questo dobbiamo aggiungerci le sue qualità. Sta facendo bene. Cristiano Ronaldo? Il giocatore più importante di una squadra è quello che può far gol, per questo resta sempre in campo. E’ talmente forte che mi piace vederlo segnare. Fisicamente sta bene: è quello con il picco di velocità più alto», ha dichiarato il tecnico spagnolo.
TATTICA – Poi Benitez ha parlato delle differenze tra l’Italia e la Spagna: «Quando ero in Italia dicevano che non cambiavo mai il 4-2-3-1, che ero troppo offensivo, qui dite il contrario. Qui a Madrid lavoro meno sulla tattica rispetto a quando allenavo il Napoli per via delle caratteristiche dei giocatori. Dall’Italia seguivo i programmi televisivi spagnoli e vedevo quanto si stesse attenti al labiale. Ora ne sono consapevole e mi arrabbio dentro me stesso perché non se ne accorga nessuno».