2015
Le pagelle: Roma – Barcellona
Florenzi illumina la Roma, il Barcellona fatica
Si spengono i riflettori sull’Olimpico dopo il debutto in Champions League, ma resteranno accesi per Alessandro Florenzi, che ha illuminato la scena con un gol che ha già fatto il giro del mondo. Non poteva che essere lui il migliore in campo, simbolo dell’impresa della Roma contro il Barcellona. Prima delle pagelle, potete rivivere il match con la nostra sintesi.
ROMA (4-3-3): Szczesny 6 (50’ De Sanctis 6); Florenzi 8 (84’ Torosidis sv), Manolas 6, Rudiger 7, Digne 6; Nainggolan 5.5, De Rossi 6.5, Keita 5; Salah 6.5, Dzeko 6, Falque 5.5 (81’ Iturbe sv).
BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen 6; S. Roberto 5.5, Piqué 6, Mathieu 6.5, Jordi Alba 6; Busquets 6, Rakitic 5.5 (61’ Rafinha sv, 65’ Mascherano 6), Iniesta 5.5; Suarez 6.5, Messi 6, Neymar 5.5.
ROMA – IL MIGLIORE
Florenzi 8: fiumi di inchiostro e piogge di pixel non bastano per descrivere la bellezza della perla disegnata dal centrocampista-terzino. Questa pazzesca e straordinaria magia riflette la personalità di Florenzi, che gioca sempre con coraggio. Ma la sua prestazione non è sintetizzabile con il fantastico gol messo a segno, perché il calciatore romano è stato autore di una prestazione importante: si è sacrificato in fase difensiva e ha provato a trascinare la squadra in contropiede. Poi finisce la benzina.
ROMA – IL PEGGIORE
Keita 5: conosce alla perfezione gli avversari e con la sua esperienza internazionale rappresenta potenzialmente un valore aggiunto per una sfida complessa e delicata come quella odierna, ma oggi il centrocampista si eclissa sorprendentemente. Non trova spazi, quando chiamato in causa fornisce suggerimenti per lo più imprecisi e poi finisce per estraniarsi completamente dalla manovra, limitandosi a dar man forte solo in fase di copertura.
BARCELLONA – IL MIGLIORE
Mathieu 6.5: il fatto che sia lui stasera il migliore lascia intendere quale sia stata la prestazione globale del Barcellona, senza offesa ovviamente nei confronti del difensore, che oggi ha dovuto svolgere due ruoli. Il centrale blaugrana, infatti, non si è dovuto occupare solo di arginare la straripante rapidità della Roma in contropiede, ma ha rubato la scena a Piqué prendendosi l’onere di far partire la manovra della squadra, orfana di un regista di ruolo.
BARCELLONA – IL PEGGIORE
Sergi Roberto 5.5: l’assenza di Dani Alves costringe Luis Enrique ad adattare Sergi Roberto nel ruolo di terzino destro, ma il risultato non è lo stesso che ha ottenuto ad esempio Rudi Garcia con la trasformazione di Florenzi in laterale. Fatica, infatti, il calciatore blaugrana sulla fascia: non riesce ad essere efficace nelle proiezioni offensive, né preciso e puntuale in fase difensiva.
TABELLINO – ROMA 1 – 1 BARCELLONA
Marcatori: 21’ Suarez, 31’ Florenzi
Ammoniti: Nainggolan, Piqué
ROMA (4-3-3): Szczesny (50’ De Sanctis); Florenzi (84’ Torosidis), Manolas, Rudiger, Digne; Nainggolan, De Rossi, Keita; Salah, Dzeko, Falque (81’ Iturbe). In panchina: Maicon, Castan, Vainqueur, Uçan, Gervinho, Totti. Allenatore: Garcia.
BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; S. Roberto, Piqué, Mathieu, Jordi Alba; Busquets, Rakitic (61’ Rafinha, 65’ Mascherano), Iniesta; Suárez, Messi, Neymar. In panchina: Masip, Adriano, Bartra, Munir, Sandro, Gumbau, José Suárez. Allenatore: Luis Enrique.