2015
Abodi: «Calcioscommesse? Chi sbaglia esca dal sistema»
Il presidente della Lega B parla nel giorno in cui riparte il campionato cadetto
La ferita del calcioscommesse è ancora aperta ma è tempo di Serie B, il campionato parte oggi e il presidente della Lega B Andrea Abodi non vuole distrarsi dagli orrori usciti in estate. La priorità secondo Abodi è quella di lavorare per dare credibilità al sistema e lui stesso si sente tradito e vuol fare tesoro da questa esperienza. «L’inasprimento delle pene sarà una svolta epocale, volgiamo comunque una modifica della giustizia sportiva per tutelare l’anonimato di chi denuncia» è quanto afferma Abodi.
PERPLESSO – I giocatori indagati per calcioscommesse e addirittura quelli squalificati sono ancora tesserati e addirittura il Perugia si è preso Guberti che deve ancora tornare a giocare, Abodi dice di avere più di una perplessità e soprattutto afferma: «Ci sono dirigenti e calciatori condannati che continuano a lavorare e non è un bel messaggio. In futuro chi sbaglierà dovrà uscire dal sistema, per sempre». A combattere al fianco della Lega di Serie B c’è Simone Farina che ai tempi del Gubbio denunciò una combine e adesso porterà avanti le idee della federazione.
SVILUPPO – La Serie B è notevolmente cambiata, Abodi riconosce l’investimento sia di Sky che di ConTe.it e una progettualità migliorata visto che ci sono tre progetti per stadi nuovi. Caliendo del Modena ha detto che la Serie A guarda sempre dall’alto in basso e Abodi risponde: «Sappiamo di essere al servizio della A, bisognerebbe sedersi a un tavolo per obiettivi comuni di sviluppo. Non so se ci sia anche un divario tecnico». Infine a La Gazzetta dello Sport Abodi lancia un messaggio: «I tifosi abbiano fiducia nella Serie B e ci aiutino a migliorare».