Bonolis: «Inter con meno fantasia e più fisicità»

Il presentatore televisivo commenta le cessioni di Hernanes e Kovacic

Paolo Bonolis, noto tifoso dell‘Inter, ha fatto il punto della situazione sul mercato nerazzurro, commentando così le cessioni dei due principali calciatori di fantasia a centrocampo, vale a dire Mateo Kovacic, poi passato al Real Madrid, e Hernanes, ceduto l’ultimo giorno di mercato ai rivali della Juventus. Il conduttore televisivo ha espresso il suo pensiero sull’impostazione della squadra e delle mosse di mercato, con la cessione dei calciatori di fantasia a dispetto, invece, di una maggiore forza fisica a centrocampo e avanzando, invece, la pericolosità offensiva negli ultimi trenta metri di campo grazie alla forza degli attaccanti e degli esterni offensivi messi a disposizione di Roberto Mancini.

LE DICHIARAZIONI – Intervistato ai microfoni di Tuttosport, Bonolis ha così commentato: «La squadra mi piace, abbiamo la possibilità di finire tra le prime tre. È stato un buon mercato, ma nello stesso tempo è stato un mercato che ha dichiarato gli intenti di costruzione della squadra da parte di Mancini, secondo me. Ovvero una squadra fisica, che possa giocare con il 4-2-3-1, una squadra che presume possa mettere l’avversario negli ultimi 30 metri e giocare lì la partita tenendo una difesa molto alta. Mancini ha cambiato l’impostazione, ha creato una squadra più fisica che fantasiosa.  Adesso non abbiamo più il giocatore di fantasia. Diciamo che la fantasia è rimasta, ma è circoscritta nella fase avanzata del nostro gioco. Ce l’abbiamo negli ultimi venti metri. Con Jovetic, Perisic e Icarbi abbiamo un attacco super».

HERNANES – Bonolis commenta la cessione di Hernanes: «È un giocatore che a me piaceva anche perché a questo punto l’Inter ha creato una squadra tutta sulla forza fisica con una fantasia circoscritta a due attaccanti, Jovetic e Ljajic. Abbiamo dato via Kovacic, era rimasto Hernanes, è andato via anche lui e gli auguro faccia bene, non sono di quei tifosi che portano rancore. La Juve ha preso un buon giocatore in grado di risolvere le partite anche su calcio da fermo».