2015
Calciomercato, le pagelle: Torino
Acquisti, cessioni e valutazione del mercato granata
Continuano le nostre valutazioni sul calciomercato dei venti club di Serie A ed è giunto il momento del Torino di Giampiero Ventura. Reduce dall’ennesima stagione positiva, la compagine granata è stata tra le protagoniste di questa ultima sessione estiva, autrice di numerose operazioni in entrata ed in uscita, che hanno portato ad un salto leggermente negativo, ma necessario per il salto di qualità. Otto i nuovi innesti: Acquah (Sampdoria), Avelar (Cagliari), Baselli (Atalanta), Belotti (Palermo), Ichazo (Danubio), Obi (Inter), Zappacosta (Atalanta), Prcic (Rennes), sottolineando anche il riscatto della metà del cartellino di Benassi dall’Inter. Numerose anche le uscite, tra le quali spicca quella di Darmian, passato al Manchester United per 20 milioni di euro: Barreto (svincolato), Basha (svincolato), El Kaddouri (Napoli), Gonzalez (Lazio, poi passato all’Atlas), Larrondo (Rosario Central), Masiello (svincolato), Verdi (Milan, poi passato all’Eibar), Vesovic (Spezia), Stevanovic (svincolato) e, appunto, Darmian (Manchester United). Restyling dunque per i granata, pronti ad una nuova stagione di alto livello.
MIGLIOR COLPO – Zappacosta è uno dei laterali destri più interessanti del panorama italiano, mentre Obi sotto la gestione Ventura potrebbe esplodere definitivamente. Come miglior colpo del mercato granata però scegliamo Daniele Baselli: arrivato dall’Atalanta in estate per 3,5 milioni di euro, il classe 1992 di Manerbio arriva da due annate discontinue con la Dea, nonostante le grandi qualità evidenziate. E fino adesso Baselli non ha di certo deluso, anzi: tre gol nelle prime tre gare ufficiali, due in Serie A contro Frosinone e Fiorentina ed uno in Coppa Italia contro il Pescara. Insieme ad Acquah, Obi, Prcic ed i fedelissimi Vives e Gazzi compone una mediana ben assortito, con Baselli pronto a diventare il punto di riferimento del centrocampo di Ventura. La crescita si prospetta esponenziale, ora sta a Baselli continuare a lavorare ed ad apprendere gli insegnamenti dell’esperto tecnico granata: la speranza è quella di vedere nuovamente certe perle nel corso della stagione…
PUNTI DEBOLI – Si fatica a trovare un punto debole nel mercato estivo orchestrato dal direttore sportivo Petrachi: la rosa è stata puntellata a dovere, con Ventura che ha disposizione valide alternative in ogni ruolo (basti pensare che per l’out di destra i candidati sono Bruno Peres e Zappacosta, mica male insomma). Se proprio vogliamo trovare una piccolo imperfezione, valutazione personale dell’autore di questo articolo, è la scelta dell’attaccante: Belotti è un attaccante giovane ed interessante, che rientra perfettamente nel progetto granata, ma per far compiere il salto di qualità al reparto avanzato forse era necessario un altro tipo di profilo. Quagliarella e Maxi Lopez sono attaccanti rodati in Serie A, che forniscono garanzie a Ventura, ed a loro due poteva essere affiancato un calciatore con caratteristiche diverse, basti pensare a Defrel o ad Abel Hernandez. Ovviamente, detto ciò con la speranza, per il bene del Torino, di essere smentito a breve: anche perché i gol li sa fare Belotti…
VOTO FINALE – Il voto al mercato del Torino è senza ombra di dubbio tra i più alti: 7,5. La cessione di Darmian al Manchester United è stata ottima a livello economico ed una grande opportunità per il laterale italiano, che resterà nel cuore della tifoseria per la dedizione alla causa e per lo spirito granata. Degli acquisti abbiamo già parlato, ma c’è da sottolineare il grande lavoro della dirigenza a centrocampo, reparto rivoluzionato con elementi giovani e già pronti per la Serie A. Le prime due giornate hanno portato grandi soddisfazioni al Torino e la speranza è quella di continuare in questa direzione: le qualità non mancano di certo, senza dimenticare uno dei fattori più importanti dell’ambiente granata, ovvero la Maratona e tutta quanta la tifoseria granata, uno delle più belle in Italia.