Stellone: «Pretendo la giusta mentalità»

L’allenatore suona la carica in vista della corsa per la salvezza

Il Frosinone non aveva mai calcato il palcoscenico della Serie A, Roberto Stellone sì, ma non da allenatore. Doppio debutto in vista, dunque, per il giovane allenatore, che non vede l’ora che cominci il campionato: «L’entusiasmo dei miei ragazzi, della città di Frosinone, dell’ambiente è incredibile. E’ una serie di prime volte, per tutti noi. E di conseguenza l’attesa si fa spasmodica. Ce la metteremo tutta per mantenere la categoria. E pretendo la giusta mentalità, senza farsi affossare dalla pressione. Serve la stessa determinazione, la stessa voglia di arrivare», ha dichiarato Stellone a Tuttosport.

LA PREPARAZIONE – L’allenatore, che ha ribadito la volontà di puntare su una difesa a 4 e di essere disposto a variare il centrocampo a seconda della situazione e dell’avversario, ha spiegato come prepara le partite: «Mi guardo anche 2-3 match degli avversari. Poi, senza fare troppe analisi, cerco di capire le contromosse eventuali, i punti deboli dove metterli in difficoltà e come giocare. Preferisco agire di persona e tirare fuori le contromisure».

I GRANATA – Da allenatore dovrà affrontare squadre con cui ha vissuto tante emozioni nella sua carriera di calciatore. Al debutto, ad esempio, dovrà fare i conti col Torino: «In granata ho trascorso 4 anni bellissimi, sono legato a quei colori, Torino mi ha dato tanto come uomo e come giocatore. E sarà speciale, poi, affrontare anche Napoli e Genoa, le altre mie ex», ha raccontato Stellone, che ha parlato anche del presidente granata Urbano Cairo, oltre che della sfida con la squadra di Giampiero Ventura: «Cairo è molto intelligente e lo dimostra nel suo lavoro e nel calcio. E’ cresciuto circondandosi di persone competenti come il direttore sportivo Petrachi e l’allenatore Ventura e ora sono i pezzi forti. D’altronde, lo dimostrano i risultati. Il Torino è una squadra impegnativa nel complesso. Studieremo di sicuro per metterli in difficoltà, cercando dove “infilarci”».  

BAGARRE – Il Frosinone, che spera di muovere in Serie A gli stessi passi dell’Empoli, sembra aver completato la campagna acquisti estiva: «Siamo a posto», ha spiegato Stellone, che poi ha scherzato sulla possibilità di prendere Mario Balotelli: «Stiamo bene così. E lo dico non perché mi ha nominato Mario, ma perché è la realtà. La truppa è completa, a posto». Infine, sulla griglia di partenza per la prossima stagione: «Juventus e Roma in ballo per lo scudetto. Poi un gruppetto per la Champions con Milan, Inter, Lazio e Napoli. Quindi, quelli in lotta per l’Europa: Fiorentina, Torino, Genoa, Samp e infine le altre che devono salvarsi nella bagarre».