2015
Supercoppa, ora i cinesi non pagano! | Ts
Dalla regia al terreno di gioco: trasferta da dimenticare
Evidente l’insoddisfazione nella Lega per l’organizzazione cinese della Supercoppa: dalle condizioni del terreno di gioco alla regia fornita dalla Uvs con riprese inadeguate e replay ridicoli, nonostante le indicazioni di alcuni addetti Rai sul tipo di immagini da mandare in onda dopo una telefonata di fuoco ai dirigenti della Lega. Ma non è finita qui, perché ora bisogna fare i conti con il ritardo dei pagamenti.
ORA NON PAGANO! – Ed è questo il motivo per il quale Maurizio Beretta si è presentato in ritardo al pranzo di gala offerto ieri dall’ambasciatore italiano Ettore Sequi: il presidente della Lega di Serie A stava discutendo con gli organizzatori affinché rispettassero gli obblighi contrattuali. Una parte dei 3,3 milioni di euro pattuiti è già arrivata, ma la seconda tranche, come riportato da Tuttosport, tarderà ad arrivare e, di conseguenza, anche i ricavi a Juventus e Lazio (1,5 milioni di euro a club). Non è detto comunque che la Supercoppa lasci la Cina, ma che invece non sarà organizzata dalla United Vansen Sport. Ci sono, infatti, altre società importanti che potranno organizzare le prossime edizioni. Ma suonano nel frattempo le sirene di Qatar, Australia e Canada.