2015
Clan Casillas: «Forzato a dire no alla Roma»
Duro attacco al Real Madrid e Perez: il retroscena e le ultimissime
Dopo la cessione ufficiale è il momento dell’amarezza per come è finita la storia tra il Real Madrid e il suo ex capitano, Iker Casillas. Una storia lunga venticinque anni conclusa ieri sera con la cessione del portiere al Porto: un botto di calciomercato che non ha lasciato indifferente nessuno, nemmeno Jose Luis Casillas e Maria del Carmen Fernandez, i genitori dell’estremo difensore. Casillas, non è un mistero, è stato in pratica costretto a lasciare il Real Madrid per fare spazio alle nuove leve e, probabilmente, anche per motivi di spogliatoio. La destinazione portoghese però non pare piacere più di tanto alla famiglia del giocatore, che svelano dei contatti tra Casillas e la Roma appena qualche mese fa.
CASILLAS VS. FLORENTINO – Le accuse sono tutte per il presidente del Real Madrid Florentino Perez. Così i genitori di Casillas oggi a El Mundo Deportivo: «Casillas è sempre stato trattato bene da tutti i presidenti del Real, ma non da Perez, che non ha mai amato Iker e gli ha sempre fatto pressioni psicologiche. Negli ultimi cinque anni nostro figlio è stato diffamato e non è giusto: è brutto che Casillas lasci così il Real». La scelta del Porto, dicevamo, non piace ai signori Casillas: «Perez non ha lasciato che Iker andasse in un top team come Alvaro Morato (Juventus, ndr), perché non vuole che vinca. Il Porto per noi è come una squadra di seconda divisione spagnola e Iker merita un top team come il Barcellona. Quando si fece sotto la Roma Perez gli disse: “Cosa fai? Tu lì non ci vai”. Un campione del mondo non può finire al Porto, non ci saremmo stupiti fosse andato al Barcellona, che è un club di gentiluomini».