Garcia: «Mercato? Voglio tre pedine»

Prima conferenza stampa della stagione per Garcia

Prima conferenza stampa della stagione per Rudi Garcia, che ha parlato da Pinzolo ai giornalisti, facendo il punto della situazione: «Per fortuna sono scese le temperature rispetto ai primi giorni, tutto è tornato alla normalità: stiamo lavorando bene a Pinzolo. Per me è importante avere i tifosi vicini, gli accoglierei anche a Trigoria, ma non è possibile. Questo ritiro è un’occasione unica e colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che lavorano per permetterci di dare il massimo. A Roma c’è una bella realtà. Romagnoli? Tutti i giocatori presenti a Pinzolo più i nazionali che ci raggiungeranno per andare in Australia sono importanti. Anche i giovani, che possiamo seguire da vicino non solo sul campo. Ogni giovane che è arrivato si è sempre rivelato serio ed educato, questo vuol dire che in Primavera si lavora bene sul campo e sulla crescita umana», ha dichiarato l’allenatore della Roma.

MERCATO – Il tecnico francese ha poi proseguito: «Il gruppo è quasi uguale a quello dell’anno scorso. La novità è Iago Falque, che è un vero calciatore. Ci aiuterà tanto. E’ molto umile, ha grandi qualità e valori. Mercato? Abbiamo lavorato sempre in sintonia con Pallotta e Sabatini. Io vorrei tenere tutti i giocatori che sono con me. Avremo una squadra competitiva, ne sono convinto. Non bisogna avere fretta. Cerchiamo tre giocatori, ma serve calma per trovare i giocatori giusti».

LE NOVITA’ – Garcia ha poi parlato di alcune scelte: «Addio Rongoni? Sui cambi dello staff c’era già stato un confronto con il presidente. Non vogliamo migliorare solo la squadra, ma anche lo staff. Siamo finiti al secondo posto, quindi tutto lo staff era buono. Io ho deciso con il presidente di cambiare, sperando di avere meno infortunati in questa stagione. Sono entusiasta e sereno, proprio quando sono arrivato. Il futuro è oggi: abbiamo 7 settimane per lavorare: dobbiamo concentrarci sulla prima in campionato e sulla prima in Champions. Norman? Lo conoscevo, ma ho scoperto che è una persona che ha delle convinzioni. E’ uno che cerca di spiegare ai giocatori l’importanza della preparazione fisica. La gente viene allo stadio anche per divertisti: l’obiettivo è quello di rivedere una Roma spettacolare. Per me siamo in fase di crescita. Quest’anno vogliamo qualificarci ancora in Champions League. Sappiamo che la Juventus è favorita per lo scudetto, ma faremo di tutto per darle fastidio. Voglio vincere un trofeo con la Roma».