AIC, Tommasi: «Tavecchio va punito»

Il numero uno dell’Assocalciatori: «E’ un messaggio contro il razzismo»

AIC TOMMASI FIGC TAVECCHIO – Non è finita fin quando non è finita e nemmeno stavolta pare ancora finita. Tradotto: il caso Tavecchio, con le frasi razziste riguardanti i giocatori stranieri e via dicendo, potrebbe andare ancora avanti. A sollevare la questione è stato ieri Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori ed uno dei principali oppositori del neo-presidente della FIGC. Tommasi, con l’ausilio anche della Fifpro (il sindacato mondiale dei calciatori), lunedì parlerà ancora della questione in consiglio federale: vuole una sanzione esemplare per Tavecchio, che nel frattempo è diventato presidente della federazione.

OPTIPOBBA’ – Così Tommasi, riportato oggi da Tuttosport: «Non bastano le scuse, ne va della forza del messaggio contro il razzismo. Io credo che Tavecchio vada sanzionato. Non voglio sostituirmi agli organi preposti, ma ritengo sia giusto esaminare il caso serenamente dal punto di vista della portata discriminatoria, come si fa per un calciatore che offende un altro calciatore in campo o per i tifosi che intonano certi cori, con le società punite per responsabilità oggettiva». Tommasi vuole insomma che Tavecchio sia punito: multato, piuttosto che sospeso (di già), difficilmente però le sue richieste verranno accolte.