Ambrosini: «Che sorpresa Pereyra…»

E su Marchisio: «Mix di interdizione e geometrie»

JUVENTUS AMBROSINI – Conosce bene sia Andrea Pirlo che Massimiliano Allegri l’attuale commentatore di Sky Sport Massimo Ambrosini, che ha definito il regista bresciano «unico».  L’ex centrocampista del Milan ha, però, promosso Claudio Marchisio, adattato dall’allenatore della Juventus in cabina di regia per l’assenza di Pirlo: «E’ un ottimo mix di interdizione e impostazione di un certo tipo. Claudio si sta confermando un’alternativa importante in mezzo al campo. Ma per indole, e per sua stessa ammissione, resta un giocatore che va sfruttato da mezzala. Nei tagli e negli inserimenti è bravissimo. Per Allegri è un bel vantaggio aver trovato un’opzione a Pirlo. Non un erede, però», ha spiegato Ambrosini ai microfoni di Tuttosport.

LA SORPRESA – La velocità di inserimento di Roberto Pereyra ha stupito Ambrosini, che ha dichiarato: «L’avevo affrontato in passato e avevo capito che si trattasse di un giocatore di livello. E’ un giocatore moderno, unisce qualità e rapidità. E grazie alla sua duttilità permette all’allenatore di fare uso di tante soluzioni: mezzala, esterno, trequartista».

IL MISTER – Ambrosini, che considera i centrocampi di Juventus e Roma all’altezza di Barcellona e Paris St Germain, ha parlato poi della partenza di Massimiliano Allegri, sul quale non aveva dubbi circa l’inserimento nel mondo e spogliatoio bianconero: «Conosco il suo valore e la sua personalità. Allegri ha un vantaggio nella lotta scudetto: guida un gruppo di professionisti abituati a vincere. Un gruppo che, però, vorrà dimostrare di saper conquistare titoli anche senza un grande allenatore come Conte. Quando assapori la vittoria, fatichi a staccartene: ve lo garantisco io».