2012
Barcellona, Fabregas: “Basta critiche, ci ho rimesso per giocare qui”
CALCIOMERCATO BARCELLONA FABREGAS – Le parole di rammarico degli ultimi giorni del centrocampista del Barcellona Cesc Fabregas nei confronti della scelta da parte del tecnico Vilanova di tenerlo in panchina spesso e volentieri, hanno fatto il giro del mondo. Lo spagnolo ci ha tenuto però ieri sera a chiarire per bene la propria posizione.
“Adesso stiamo arrivando ad un punto un po’ esagerato. Alcuni organi di stampa vogliono inventare problemi, mi chiedono come sto, chiedono agli altri se sbaglio… Io sono il primo a sapere che sto bene, ne sono sicuro, mi alleno come qualsiasi altro giocatore, poi se gioco di più o di meno dipende dal tecnico, anche se io sono a posto fisicamente e mentalmente – le parole di Fabregas a Radio Catalunya – . La gente guarda solo ai due ‘Clasici’ di Supercoppa, dove in tutto ho giocato otto minuti, ma le cose non vanno poi così male. Non è tutta colpa di Cesc, perchè non ha giocato, se le cose sono andate non bene contro il Real Madrid. Io sto facendo il mio lavoro come tutti gli altri e voglio mettere in difficoltà il mister se ne avrò la possibilità“.
Fabregas risponde poi alle polemiche dei media: “Ho la fiducia dei miei colleghi, dei familiari e degli amici, la gente può dire quello che vuole, ma io continuo a pensare di aver giocato bene contro il Valencia. Sono il primo a riconoscere di giocare male, quando succede, ed il primo a voler migliorare, non ho bisogno che me lo dica un giornale il giorno dopo. Per venire qua ho fatto uno sforzo personale e professionale, ma alcuni non lo capiscono. Lo so che pensano che siccome sono catalano il Barça ha pagato anche troppo per me, ma io voglio che questo sforzo economico non sia vano e non credo di dovermi pentire perchè non segno o gioco 60 minuti in tre partite“.
Sul proprio futuro, infine: “Quando sono venuto qui, sapevo di venire a competere con i migliori al mondo, ho anche fatto del mio meglio per abbassarmi il prezzo, ho persino pagato qualcosa di tasca mia, ma voglio finire qua la mia carriera. Non sono venuto per giocare due o tre anni, ma per restare a lungo. Tutti i centrocampista del Barça hanno la stessa filosofia di gioco, ma anche qualcosa di speciale: quando Guardiola se ne è andato in molti hanno criticato il gioco di Xavi, ora è tornato ad essere uno dei migliori nella storia della squadra. Questo significa che c’è bisogno di tempo per capire il gioco di ogni allenatore, per questo io guardo avanti e chiedo un po’ di pazienza ai tifosi”.