2014
Benfica, Jesus: «Juventus, la pressione è tua»
L’allenatore portoghese: «Loro hanno la finale in casa, a noi ci basta fare come all’andata»
BENFICA JESUS JUVENTUS – Il primo round se l’è portato a casa, non senza difficoltà: adesso l’allenatore del Benfica Jorge Jesus vuole la finale di Europa League battendo anche al ritorno, a Torino, la Juventus di Antonio Conte. Per l’allenatore bianconero un avvertimento forte e chiaro da parte del portoghese, che a lasciare campo libero non ci sta proprio per niente. Al Benfica basterebbe pochissimo in fondo…
BIS – Così Jesus, ripreso oggi da “Tuttosport”: «So bene che a Torino può succedere di tutto: sono due grandissime squadre che possono segnare in ogni momento e questo lascia la qualificazione in bilico. Entrambe le formazioni hanno giustamente fiducia per il passaggio del turno, ma non dimenticate che noi partiamo da un gol in più… L’1 a 0 per noi sarebbe stato meglio del 2 a 1, ma siamo coscienti di aver giocato con una grandissima squadra. Loro hanno giocatori che possono segnare sempre, non solo Tevez. Lo Juventus Stadium? Sarà un vantaggio importante per loro, ma loro avranno la pressione che deriva dal non voler sbagliare proprio l’anno in cui la finale è a casa loro. La partita dell’andata? Basterebbe replicarla».
LA MORALE – Al Benfica insomma basterebbe mantenere intatto il gol di vantaggio sui bianconeri, questo è poco ma sicuro: i portoghesi però con un gol fuori casa pareggerebbero il conto con la Juventus, a quel punto per i bianconeri si metterebbe molto male, visto che solo con tre gol sarebbero sicuri di passare il turno.