Brescia, niente fretta per decidere il prossimo tecnico

Quale allenatore per il Brescia? L’impressione è che possa ancora succedere di tutto. C’è Dario Marcolin, gradito alla famiglia Corioni. C’è Franco Lerda, apprezzato dal direttore sportivo entrante Iaconi. E c’è la terza via, aperta alle soluzioni più disparate: dai nomi noti (l’antico pallino Massimo Ficcadenti, al momento fuori budget, ma anche Claudio Foscarini) agli emergenti (Eusebio Di Francesco e Alfredo Aglietti). Si può puntare su un giovane già  esperto, come Francesco Moriero (nello scorso campionato a Grosseto con Iaconi, prima di essere esonerato). O su una sorpresa della Legapro come Davide Nicola (che però il Lumezzane vorrebbe tenersi stretto).
I fatti dicono che Corioni una settimana fa ha incontrato Lerda e oggi (al più tardi domani) dovrebbe vedere Marcolin. Già  contattato telefonicamente da Fabio Corioni, già  vice-allenatore in biancazzurro, già  in piazze come Milano, Catania, Firenze. Una vecchia conoscenza, gradita in seno al club di via Bazoli. Classe ’71, bresciano, Marcolin, che ieri sera è sceso in campo per Stefano Borgonovo nel torneo contro la Sla a Giussano, è ancora sotto contratto con la Fiorentina, ma non dovrebbe essere un problema.
ANCHE LERDA, del ’67, è stato a Brescia in passato (negli anni ’90, come attaccante) e ha un vincolo con il Torino da sciogliere. E il Torino potrebbe contribuire al suo ingaggio.
L’allenatore si farà , ma non sembra così urgente per un Brescia costretto soprattutto e innanzitutto a vendere. Chi ha più mercato? Andrea Caracciolo, dopo aver rifiutato il trasferimento all’estero, è sempre nel mirino del Bologna, che offre 4 milioni di euro. L’inserimento di altre pedine (Davide Zoboli, Gaetano Berardi, Michele Arcari) semplificherebbe la trattativa. Al nuovo tecnico degli emiliani Pierpaolo Bisoli (ex Brescia) piace anche Alessandro Diamanti, per il quale non sono ancora stati offerti soldi. La Lazio segue Panagiotis Kone, Perparim Hetemaj è sul taccuino di Cesena e Fiorentina, che vorrebbe prestare l’attaccante Khouma El Babacar, classe ’93.
Alla finestra c’è sempre lo Shakhtar Donetsk, perchè Mircea Lucescu vorrebbe dare una mano al vecchio amico Gino. Corioni, intanto, lucida i suoi gioielli. Lorenzo Tassi, fantasista che a 16 anni ha già  debuttato in serie A, interessa all’Amburgo e al Milan, che ieri ha mandato a Ospitaletto Filippo Galli e Silvio Broli: si è parlato di collaborazione a livello di scouting cercando di risolvere la querelle su un classe ’97 boliviano, Sebastian Gamarra Ruiz, che prima di finire in rossonero era al Brescia.
Il mercato in entrata, è chiaro, per un club che punta essenzialmente a vendere può anche aspettare. Ma le voci non mancano: piace Ferdinando Sforzini, centravanti dell’84, 8 gol negli ultimi 6 mesi a Grosseto.

Fonte | di Gian Paolo Laffranchi per “Bresciaoggi.it”