2015
Cagliari, Capozucca: «Ecco perchè cediamo Donsah»
Continua: «Mi piace il temperamento di Dessena, il sorriso dei giovani e l’entusiasmo di Storari»
Tra campionato e Serie B: il direttore sportivo del Cagliari Stefano Capozucca ha fatto il punto della situazione. Ecco le parole a L’Unione Sarda: «Donsah? L’unica cessione che non avremmo voluto fare. Il giocatore era un punto fermo, più volte aveva espresso il desiderio di restare qui e il presidente Giulini puntava sulle sue qualità, in un percorso di crescita. Interviste e mal di pancia hanno disturbato un ambiente che, per vincere, ha bisogno di serenità. Il presidente era deciso a resistere e non cedere Donsah. L’ho convinto io, perché è vero che si parla di un giocatore di grande qualità. Perdiamo tanto, ma valori come lealtà, spirito di sacrificio e voglia di vestire la maglia del Cagliari sono ancora più importanti».
CONTINUA – «Il presidente lo scorso anno ha speso molto ed è retrocesso. Ora abbiamo un monte ingaggi da Serie A, le contestazioni nei suoi confronti sono ingiuste. L’importante è che i tifosi sostengano la squadra. Avevamo qualche sogno nel cassetto, ma questa è la squadra che volevamo, a parte Donsah. Con Tello in mezzo siamo a posto. Mi piace il temperamento di Dessena, il sorriso dei giovani e l’entusiasmo di Storari. Era un trascinatore alla Juve e lo è qui. È venuto per vincere. Giulini dice che sono il miglior direttore sportivo per il Cagliari? Lo vedremo a fine campionato».