Calciomercato 9 agosto, le trattative

Il punto sulle trattative della massima serie italiana, tra svolte attese e nuovi intoppi

CALCIOMERCATO SERIE A TRATTATIVE – La parola d’ordine nel calcio italiano, anche fuori dai confini del mercato, è una soltanto ed è “attesa”. Oggi più che mai esiste una regola non scritta, ma fondamentale, secondo cui il mercato delle italiane somiglia sempre più ad una partita a tetris: combinazioni complesse da trovare per far quadrare tutto. Emblematico il caso del Milan che, per un Robinho tornato al Santos ed un Constant volato in Turchia, ha aperto le danze anche in entrata con i colpi ormai prossimi che portano il nome di Diego Lopez, c’è l’accordo col Real e si lavora sull’ingaggio, ed Armero che arriverà in prestito secco oneroso. Non basta, ma è qualcosa, nell’attesa del colpo per completare l’attacco tanto richiesto da Inzaghi: le ipotesi portano i nomi di Cerci, ma l’Atletico Madrid fa paura, di Giovinco in uno scambio che vedrebbe passare Zapata alla Juventus, e un possibile ritorno di Taarabt a Milano. Galliani si prepara ad incontrare l’agente in tal senso, sperando che il QPR abbassi le pretese. Emerge inoltre con maggiore forza la possibilità di un addio di Mexes, ovviamente in caso di partenza del francese sarebbe confermato Zapata.

UNITED BURATTINAIO – Se in Serie A si attende ad oltranza altrove la situazione è diversa, in particolare emerge il protagonismo del Manchester United che, giusto per fare invidia alla italiane, gioca a fare il burattinaio con i casi Vidal e Cuadrado, vero fulcro del mercato di Juventus e Fiorentina. Partendo dal colombiano, dopo giorni di cauto ottimismo, le parole del patron hanno riportato tutti coi piedi per terra: a Firenze si teme da un momento all’altro di scoprire che l’offerta, alla fine, è arrivata davvero. I viola proveranno a seguire la strada già adottata con Jovetic e Toni ma, come sottolineato da Della Valle, la voglia immediata di decollare verso una big assoluta è tanta da parte del talentuoso esterno: la missione è davvero dura, Pradè e Macia non dovranno farsi trovare impreparati in caso di cessione nel corso della prossima settimana. Stando a quanto sostengono in Inghilterrà è ancora più avanzata la situazione legata a Vidal: le perplessità dello United riguarderebbero solo le condizioni fisiche del cileno ma la Juventus sta iniziando a spazientirsi e chiede alle parti in causa di muoversi. La volontà del giocatore sembra quella di andare a percepire il super ingaggio offerto dai Red Devils, questi però sono attesi al varco dai bianconeri: si aspettano i famosi 50 milioni. Interessante notare come, anche in entrata, le strade portino all’Old Trafford: potrebbero arrivare Nani e Javier Hernandez per completare il reparto offensivo.

MAICON PREOCCUPA – Anche in casa Napoli, seppur più marginalmente, appare sullo sfondo il profilo dello United: a fronte dei colpi in entrata ventilati la squadra di van Gaal perderà anche qualche pezzo, fuori dal progetto, ma per avere Fellaini serve uno sforzo notevole e Bigon si tutela mantenendo i rapporti col Liverpool e pensando a Lucas Leiva, nome di sicurezza (l’accordo sarebbe già pronto) se non arrivasse il belga. Sul fronte uscite rimane in piedi il discorso Dzemaili in direzione Milan, su Edu Vargas il Valencia ha apertamente dichiarato la volontà di riaverlo mentre salgono lievemente le possibilità di una permanenza di Duvan Zapata visti i probabili addii di Pandev e Vargas in avanti. Nella Capitale, in casa Roma, emergono perplessità dovute alla richiesta di Maicon di prolungare le vacanze fino al 12 agosto, con conseguente assenza nella prossima fase del ritiro agli ordini di Garcia: con un rinnovo in ballo è difficile tenere slegato tale aspetto da quello contrattuale. Senza contare che in difesa tiene banco l’eterno caso Benatia: la minaccia principale è quella inglese costituita dal solito United e dal Chelsea di Mourinho. Chiriches e Rolando rimangono le alternative possibili, sul portoghese però è necessario sottolineare che la prima possibilità è quella di un ritorno a Milano su cui si respira ottimismo. 

CON PIU’ CALMA – Proprio sulla sponda Inter la tranquillità è maggiore rispetto alla situazione descritta fin qui: gli arrivi di M’Vila, Medel ed Osvaldo hanno accontentato Mazzarri e le altre piste (Rabiot, Biabiany in particolare) vengono seguite con minore fretta e con delle sicurezze in più: in entrambi i casi, comunque, occhio alle forti concorrenti in Premier League. Tornando nella Capitale, stavolta nella sponda Lazio, è emerso uno spiraglio per quanto concerne la permanenza – con rinnovo – del nigeriano Onazi, adesso non più sicuro partente. Pioli, per il resto, attenderebbe solo un difensore centrale di livello per ritenere all’altezza la rosa: i nomi restano quelli di Vlaar e Balanta. Per quanto riguarda Candreva, pezzo pregiato del centrocampo, si parlerebbe di cessione soltanto a fronte di un’offerta superiore ai 25 milioni di euro.

ALTRI MOVIMENTI – Movimenti importanti sono attesi da parte del Sassuolo che, al di là della sfida Agazzi–Storari per sostituire a dovere l’infortunato Pegolo, starebbe tentando il colpo Obiang, centrocampista indicato spesso in uscita dalla Sampdoria. Quest’ultima, dal canto proprio, è concentrata sul possibile ritorno di Campagnaro e punterebbe proprio sul legame dell’argentino con la piazza blucerchiata. Bruciati i rivali del Genoa che, però, non piangono sul latte versato e aspettano il colpo prestigioso con Lugano per sistemare la difesa con un elemento di esperienza internazionale: si vogliono superare intoppi dell’ultima ora in tal senso. In alternativa piace ancora il viola Roncaglia. In uscita si registra l’interesse del Parma nei confronti di Bertolacci e il possibile inserimento di Mesbah nella trattativa, per fornire un esterno in più a Gasperini e convincerlo. I ducali, per l’attacco, vorrebbero convincere il Milan a cedere Niang: Inzaghi apprezza il giovane ma a Parma troverebbe più spazio. In Toscana potrebbe finalmente decollare la tanto ventilata sinergia tra Empoli e Fiorentina, con Vecino pronto a trasferirsi in azzurro e Wolski che potrebbe seguirlo, in cerca della definitiva esplosione in una piazza ideale per emergere. Il Torino, fresco di soddisfazioni europee, vorrebbe tenersi stretto Darmian e sempre sugli esterni valuta con attenzione Faraoni, ritenuto più affidabile rispetto a Vesovic. Derby veronese per quanto riguarda il viola Lazzari: il Chievo ha raggiunto l’Hellas per quella che si profila come una sfida a due tra rivali. A Palermo crescono le sensazioni positive relative ad Hernandez, complice un compleanno sereno passato in rosanero ed una nuova casa acquistata a Mondello, ma il Torino potrebbe fare paura qualora partisse Cerci. Sicura, invece, la partenza di Mantovani.