2015
Milan: stallo Romagnoli – Witsel
E spunta un retroscena su Sinisa Mihajlovic: riunione di gruppo
Stupito il Milan dopo l’ennesimo no della Roma per Alessio Romagnoli: la società giallorossa ha, infatti, respinto anche l’offerta di 25 milioni di euro per il difensore giallorosso, chiedendone 30 a quella rossonera. La priorità del direttore sportivo Walter Sabatini è vendere i giocatori in esubero, non un gioiello del vivaio. Il Milan, dunque, ora dovrà temporeggiare: stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la sensazione del club meneghino è di poter chiudere l’affare più avanti. Non ha fretta il Milan, coperto in difesa e più propenso in questa fase a prendere un centrocampista. Chi può sparigliare le carte è Zlatan Ibrahimovic, ma bisogna attendere le mosse del Paris St Germain.
STALLO – Secondo Tuttosport bisogna registrare una fase di stallo anche per Axel Witsel: il centrocampista belga ha dato il suo assenso al trasferimento e nei prossimi giorni sono previsti nuovi contatti con gli intermediari italiani del giocatore, ma lo Zenit San Pietroburgo continua a chiedere 35 milioni di euro, mentre il Milan è disposto ad offrirne al massimo 25. Va proseguita l’opera di sfoltimento della rosa: bisogna quindi piazzare Agazzi, Albertazzi e Zaccardo con Cerci, Verdi e Matri a rischio cessione.
IL RETROSCENA – Nel frattempo Sinisa Mihajlovic prova a compattare l’ambiente: ieri alle 16 ha convocato nella sala stampa di Milanello tutta la squadra e i dipendenti del centro sportivo, oltre all’amministratore delegato Adriano Galliani, per una riunione. Il tecnico serbo ha ribadito i suoi concetti di lavoro e gli obiettivi della stagione: «Dobbiamo tornare grandi, ma per farlo dobbiamo essere tutti uniti e compatti. Solo se lavoreremo bene e coesi ci riusciremo», questo il senso del messaggio dell’allenatore del Milan.