Maxi Lopez: «River? Vorrei tornarci» - Calcio News 24
Connect with us

2015

Maxi Lopez: «River? Vorrei tornarci»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

lopez maxi esulta torino aprile 2015 ifa

E rivela: «Volevo seguire la finale in Argentina, ma il Torino mi avrebbe multato»

Si è rimesso a lucido quest’estate Maxi Lopez, che ha scolpito il suo fisico tra campo e palestra. Vuole ripetersi l’attaccante dopo la conclusione positiva della stagione scorsa con il Torino. «Se sono felice? Credo che sia una gran parola la felicità. Attraverso un buon momento, per molte situazioni. Sì, ho l’affetto dei miei figli che è la cosa più importante nella mia vita, vivo come detto un buon momento professionale al Toro, con la famiglia e con la fidanzata (la modella svedese Daniela Christiansson, ndr). La felicità allora esiste, il periodo è positivo. Così, mi aspetto un grande campionato con il Torino: davvero, ci conto», ha dichiarato il calciatore argentino in patria ai microfoni di Radio10 durante il programma “De caño vale doble”.

CUORE RIVER – Maxi Lopez ha parlato poi della finale di Coppa Libertadores vinta dal River Plate, che ha seguito nonostante fosse trasmessa in Italia alle 5:00 di giovedì: «Se mi sarebbe piaciuto esserci? Volevo quasi quasi prendere un aereo per andare a vedere la gara. Una finale è una finale. Ho calcolato la multa che mi avrebbe dato il Torino… Poi mi son detto: no, c’è la tv, dai. Ma la finale di Libertadores è il massimo, come la Champions League in Europa», ha dichiarato Maxi Lopez, che poi ha parlato di un eventuale ritorno al River Plate: «Mi piacerebbe, ma non so se avrò la possibilità; sarebbe l’unica maglia che potrei indossare per terminare la mia carriera in Argentina, dipende se avrò opportunità. Altrimenti chiudo qua. Io come Tevez? Abbiamo giocato spesso nelle giovanili insieme. Lui ha sempre detto che il Boca è casa sua. In Europa ha vinto e realizzato tanti gol con la maglia della Juventus, ma lo rendeva felice tornare, e poi sta bene fisicamente: il momento perfetto per giocare lì. E dà prestigio al club».