2014
Cerezo: «Juventus, sfida da semifinale»
Il presidente dell’Atletico Madrid alla vigilia della sfida di Champions
ATLETICO MADRID JUVENTUS CEREZO – Difficile pronosticare il risultato di Atletico Madrid-Juventus, ma quel che certo è che sarà una sfida tra colossi. Una «sfida da semifinale», l’ha definita Enrique Cerezo, noto produttore cinematografico e presidente dei colchoneros, che hai microfoni di Tuttosport ha presentato la sfida di domani: «Tevez è un grandissimo giocatore. Mai tentato di comprarlo? Purtroppo no. Ma la Juve non è solo Tevez. Penso a Llorente e Morata, due grandi attaccanti. Morata è molto giovane, ma è uno abituato a segnare moltissimo. Dovremo prestare attenzione anche a Llorente, soprattutto sui palloni alti. Fernando uno specialista dei colpi di testa. Pogba o Pirlo? Sono due campioni, ma sinceramente mi tengo stretto i miei. Sono molto soddisfatto della rosa. Sarà una bella battaglia sportiva. Si affrontano due grandi squadre, con un bel futuro. Nessun timore, però: né per la Juve, né per il Barcellona o per il Real Madrid».
L’ESEMPIO – Il patron dell’Atletico Madrid ha parlato poi di Massimiliano Allegri: «E’ un allenatore bravo e intelligente, aveva già fatto bene in passato». Ma si è concentrato sul “modello” creato: «Noi abbiamo un sistema: non possiamo spendere più di quello che incassiamo. E’ questo il segreto. Tutti quelli che abbiamo venduto in questi anni è perché non li potevamo trattenere. Se un giocatore riceve un’offerta 5 volte superiore alla nostra, non possiamo ostacolarlo. Abbiamo un altro segreto: trovare giocatori bravi e creare una sintonia perfetta con l’allenatore».
GIOIELLI – Cerezo, che ha blindato Diego Pablo Simeone («Ha un contratto lungo, non avrà problemi a continuare con noi»), ha parlato poi di Tiago, Cerci, Torres e De Laurentiis: «Tiago è un ragazzo e un giocatore fantastico, di spessore internazionale. Cerci sta faticando? E’ solo una questione di inserimento. Se ci sarà contro la Juve è un aspetto tecnico: deciderà Simeone. Alessio è un grande acquisto, come anche Mandzukic. Torres? Ho visto che ha già realizzato un gol. Vedrete, El Niño farà bene e segnerà parecchio. De Laurentiis? E’ un grande produttore cinematografico e un ottimo presidente. Se i momenti difficili capitano a Real Madrid e a Barcellona, possono verificarsi anche per Atletico Madrid o Napoli. Sono una bella squadra e Benitez è un allenatore magnifico».