Cesena, Parolo: “In estate solo il Cagliari veramente vicino a me”

Marco Parolo, centrocampista del Cesena, ha vuto un leggero calo di rendimento rispetto allo scorso anno, ed il Cesena aspetta anche un recupero dalla sua flessione per cercare i primi tre punti in Serie A. In estate si e` parlato molto di mercato per Parolo, con Cagliari e Lazio in prima fila, ma alla fine la sua scelta e` stata di restare al Manuzzi e lasciare il segno. In un’intervista ai microfoni di “Calcio 2000”, Parolo analizza a tutto tondo la sua situazione e quella del club romagnolo. Ecco alcuni estratti: “Dove e` scattata la scintilla per diventare professionista? Direi nell’anno a Como, in Serie C. E` stato un anno importante, dove ho capito che, lavorando tanto, potevo starci in questo mondo. Li` e` stata la svolta… Se devo ringraziare qualcuno in particolare? Bisoli, a lui devo moltissimo. Giocavo nella Pistoiese e ricordo che non avevo fatto benissimo nel mio secondo anno. Rischiavo di perdermi, ma Bisoli mi volle comunque a Foligno e fu la mia fortuna. Grazie a lui compresi cosa dovevo fare per riprendermi e diventare ancora piu` completo come giocatore. E` stato fondamentale per la mia carriera. Sono rimasto a Cesena? Io qui sto benissimo, c’e` un progetto importante e, su di me, e` stato fatto un investimento importante. Io so solamente che dovro` lavorare tantissimo quest’anno per dimostrare il mio valore e giocarmi tutte le mie carte al meglio. Onestamente non c’e` mai stato niente di concreto. Si, forse negli ultimi giorni la possibilita` Cagliari si e` fatta piu` viva ma non si e` mai arrivati ad un punto tale da pensare che la trattativa potesse chiudersi. Il Chelsea? Andiamoci piano. Sicuramente ho caratteristiche particolari che ben si adatterebbero ai campionati come quello inglese o quello tedesco, ma il Chelsea e` un top team e io devo pensare solo a far bene con il Cesena, a lavorare duramente per migliorare. L’estero? Mi piacerebbe un’esperienza, della Premier League mi hanno parlato tutti benissimo. La gente allo stadio e` fantastica, non ci sono barriere, il calcio e` vissuto come una gioia, insomma un bell’ambiente. Mutu? E` un fenomeno vero. E` un leader nato, ha una grande voglia di vincere e, cosa che mi ha stupito, ha grande umilta`. Si e` messo a servizio del Cesena con grandissima umilta`, pensando solo al bene della squadra. Ci sara` utilissimo. Europei? Questo e` un altro capitolo a cui tengo molto. So che dovro` lavorare tanto ma io ci provero` sicuramente. Ho avuto la fortuna di esordire con la maglia della Nazionale, lo scorso anno, un’emozione unica e spero di riprovarla. Per mettere in crisi il C.t. Prandelli dovro` fare benissimo in questi mesi e poi, a gennaio/febbraio, vedremo quale sara` la situazione. Ovviamente sogno di entrare nel gruppo che andra` agli Europei ma, se cosi` non fosse, lavorero` ancor piu` duramente per provare a salire sul treno azzurro successivo…”.