2020
Champions League, fase finale a “casa” Ronaldo: la Uefa ha scelto Lisbona
Gli impianti di Lisbona “Da Luz” e “Jose Alvalade” sono in pole position per ospitare la fase finale della Champions League
Manca solo l’ufficialità (che arriverà probabilmente nel comitato esecutivo del 17 o 18 giugno) ma la decisione sembra presa: Lisbona ospiterà la fase finale della Champions League 2019/2020.
Secondo quanto riporta Il Corriere dello Sport il luogo scelto ospiterà non solo la finale, ma tutte le gare dai quarti di finale in poi della Champions League, in una sorta di mini-torneo. Tanti i motivi che hanno “indirizzato” su Lisbona la scelta di Nyon. Prima di tutto gli stadi: in città ce ne sono due di ottimo livello (4 stelle Uefa) ovvero il Da Luz, 64.000 spettatori, e il José Alvalade, 50.000 posti.
Cristiano Ronaldo, quindi, giocherebbe praticamente a casa, nella città che lo ha visto catapultato nel calcio che conta. Secondo il Corsport Ceferin sta ragionando sulla possibilità di aprire almeno in parte gli stadi, visto che per quanto riguarda la situazione coronavirus il Portogallo ha parecchio alleggerito le restrizioni sociali.