2015
Chiellini: «Juve più forte. Mercato aperto»
Il difensore lancia la Juventus verso il 5° scudetto consecutivo
La partita contro il Borussia Dortmund ed in particolare il risultato non devono condizionare sui primi giudizi sulla Juventus: lo ha ribadito fortemente Giorgio Chiellini, che guarda con ottimismo alla prossima stagione. «La Juventus resta la squadra da battere, la più forte in Italia. E’ affamata al punto giusto per provare a ripetere grandi risultati in Europa. Lo scorso anno siamo stati quasi perfetti, ora puntiamo ad essere perfetti e basta», ha dichiarato il difensore bianconero ai microfoni di Tuttosport.
CONTINUITA’ – Si riparte da zero? Non per Chiellini, che punta al quinto scudetto consecutivo e, quindi, ad un ulteriore miglioramento: «Sarà pur vero che sono andati via alcun elementi importanti, ma è comunque rimasta una ossatura di base della squadra. Sarà importante trovare, e non ho dubbi sul fatto che succederà, in Khedira e in Mandzukic punti di riferimento che sostituiscano Carlos, Arturo e Andrea a livello di personalità. E dico che sono sicuro che succederà perché stiamo parlando di due leader nati. Si è già visto in questa prima settimana di lavoro, quanto possono essere importanti. E poi, lasciatemelo dire, c’era bisogno di rinnovamento e tutta questa gioventù che si è aggiunta servirà ad alzare il livello dei cosiddetti titolari nell’ambito delle gerarchie», ha spiegato Chiellini, che ha evidenziato anche lo spessore morale di Patrice Evra.
LA STORIA – La concorrenza si è fatta agguerrita, ma è normale che sia così per Chiellini, visto il dominio bianconero negli ultimi anni. La Juventus, però, non vuole fermarsi: «Questa stagione per noi sarà più difficile delle passate, lo dice la storia: cinque scudetti di fila la Juve li aveva vinti solo dal 1930 al 1935, no? Siamo di fronte alla storia e dobbiamo dimostrare a tutti che anche quest’anno siamo noi i più forti. Con tutto il rispetto delle altre che si stanno attrezzando, io vedo ancora la Juventus come squadra favorita».
MERCATO APERTO – In ogni caso il tasso qualitativo della squadra potrebbe ancora crescere, del resto il mercato non è ancora chiuso: «Beh, non sta a me dirlo, ma penso che arriveranno ancora due elementi. Io sono comunque convinto che i più forti siamo ancora noi a prescindere», ha aggiunto il difensore, secondo cui bisognerà migliorare e trovare qualche soluzione diversa a livello tattico per sorprendere le avversarie. Mancheranno i gol di Carlos Tevez, ma Chiellini se ne aspetta altri da Paul Pogba: «La sua crescita è stata esponenziale. Questo può davvero essere l’anno buono, per lui, per trovare quei gol con continuità che per un periodo ha segnato nella passata stagione, ma che negli ultimi anni aveva realizzato soprattutto Vidal. Paul ha caratteristiche e qualità per riuscire in questo obiettivo: appena trova gli spazi e ha i tempi di inserimento tali da poter fare il definitivo salto di qualità».
GLI ADDII – Per niente sorpreso dalla permanenza di Pogba, Chiellini ha parlato degli altri addii: «Mi sarei stupito di non vederlo. L’addio di Carlitos Tevez e Andrea Pirlo era nell’aria; Arturo Vidal ha dato tantissimo alla Juve e ora ha colto un’altra di quelle grandi occasioni che a volte capitano. Siamo contenti per lui e rimarrà nei nostri cuori per la bontà della persona, oltre che per il giocatore che è: un livello qualitativo davvero incredibile».
IL SOGNO – Infine, Chiellini lancia un messaggio molto eloquente alle avversarie, in Italia ed Europa: «Siamo arrivati veramente ad un passo dalla perfezione, adesso da parte nostra c’è ancora tanta, tanta voglia di migliorare e arrivare in pianta stabile sia a vincere in Italia sia a continuare a coltivare i nostri sogni di gloria in Europa. Conquistare la Champions League è difficilissimo e per farlo occorrono diversi fattori positivi, diverse concause: noi puntiamo ad arrivare tante volte in finale nei prossimi anni, perché quando arrivi tante volte a giocarti una finale prima o poi ce la fai a vincerla, no?».