Cosentino è chiaro: «Marino, a Catania solo se rescindi con il Vicenza»

L’ad etneo non vuole cedere alla richieste del club veneto per liberare il tecnico

Non trova epilogo la tanto declamata telenovela tra il Catania ed il tecnico Pasquale Marino. L’allenatore marsalese ha già annunciato il suo addio al Vicenza tramite la pagina ufficiale del social network Facebook. Nonostante il suo ritorno ai piedi dell’Etna sembrava fosse una mera formalità, la dirigenza veneta è tutt’altro che disposta a privarsi di Marino senza un adeguata contropartita economica.

FIUMI DI PAROLE – «Vi abbraccio e vi ringrazio di cuore. Adesso torno a casa». Con queste parole, Pasquale Marino aveva concluso l’11 giugno il saluto al Vicenza, ringraziando Società, staff tecnico e tifosi. Con quel “Torno a Casa”, molti avevano interpretato quelle parole come un ovvio ritorno nel club che lo ha lanciato nel calcio che conta, il Catania. A dar man forte all’ipotesi “ritorno”, ieri il Presidente del club rossazzurro, Antonino Pulvirenti, dopo mesi di silenzio, ha parlato ai microfoni di Sky ammettendo il desiderio di voler puntare su Marino per il futuro. «E’ adesso la nostra prima scelta per la panchina –  ha dichiarato il patron etneo – ma non dimentichiamo che è ancora vincolato al Vicenza. Speriamo di proseguire con lui nel percorso di valorizzazione degli allenatori a Catania».

IL VICENZA NON CI STA – Amore già scritto? Nient’affatto! Il Vicenza ha fatto intendere tramite il proprio Direttore Sportivo, Paolo Cristallini, di non voler cedere così a buon mercato il proprio tecnico, ancora legato ai biancorossi da un contratto fino al 2016. «Al momento possiamo dire che Marino è il nostro allenatore – ha dichiarato Cristallini ai microfoni di Itasportpress -. Il rischio che resti con noi c’è se non si troveranno le condizioni che renderanno possibile la rescissione consensuale del contratto. Io non libero un allenatore gratis. Con l’ad del Catania Pablo Cosentino abbiamo raggiunto un’ intesa di massima con alcuni giocatori inseriti nell’operazione, ma è tutto in stand-by». Secondo le ultime indiscrezioni, Marino avrebbe il via libera dal Vicenza solo a condizione che il Catania acquistasse il difensore Nicolò Brighenti (valore 500mila euro) e si privasse dell’intero cartellino dell’esterno destro Federico Moretti.

LA REPLICA DI COSENTINO – Il sipario non sembra ancora destinato a chiudersi, dato che stasera lo stesso Pablo Cosentino, con un comunicato stampa apparso sul sito ufficiale del Catania, ha voluto precisare che l’eventuale trattativa con Marino sarà avviata solo e se avrà risolto autonomamente il contratto che lo lega al Vicenza. Insomma, niente contropartite tecniche. Il botta e risposta tra Catania e Vicenza continua. Il rischio adesso è che Marino debba chiudere i rapporti con il club veneto non con la stessa signorilità con cui aveva fatto appena pochi giorni addietro.

Dal nostro corrispondente

Andrea Mazzeo