E’ un Napoli da impazzire: la notte dei sogni, Wolfsburg umiliato

Decidono le reti di Higuain, Hamsik (2) e Gabbiadini. Di Bendtner il gol della bandiera tedesca

Quarti di finale d’Europa League, gara d’andata: alla Volkswagen Arena di Wolfsburg succede l’incredibile considerando le ultime nove partite vinte dagli uomini di Hecking tra le mura amiche. Questa però è la notte del Napoli: poker firmato Higuain, doppio Hamsik e Gabbiadini, la banda Benitez passa in Germania ed ipoteca l’accesso alle semifinali d’Europa League.

PRIMO TEMPO – I moduli delle due squadre sono perfettamente speculari: Hecking e Benitez non deviano praticamente mai dal 4-2-3-1 base e si contendono l’accesso alle semifinali d’Europa League con il medesimo spartito. Buona partenza dei padroni di casa sull’asse destro: Vierinha e Caligiuri sfondano dalle parti di Ghoulam ed insidiano l’area partenopea con alcuni cross, la prima occasione arriva al 7’ minuto con un piazzato del solito Rodriguez che termina però a lato della porta difesa da Andujar, argentino poi pronto al 10’ su un tentativo di Naldo dalla lunga distanza. Prima sortita offensiva del Napoli al 13’: gran sovrapposizione di Maggio premiata da Callejon, salva tutto Knoche in diagonale. Al 15’ minuto il vantaggio degli uomini di Benitez: ripartenza letale sull’asse Hamsik-Mertens, l’assist del belga lancia l’azione di Higuain che prima controlla a seguire e poi scaglia con potenza e precisione alle spalle di Benaglio. Argentino al limite della linea difensiva tedesca, azione probabilmente viziata dal controllo del Pipita che si è probabilmente aiutato con un braccio. Clamoroso uno due del Napoli: al 24’ minuto arriva il raddoppio con l’azione che parte da una giocata super di Maggio, sensazionale il seguente servizio di Higuain per l’inserimento di Hamsik che non sbaglia a tu per tu con il portiere avversario. Wolfsburg sotto choc: incredibile ed a tratti inattesa dimostrazione di forza da parte degli uomini di Benitez alla Volkswagen Arena che ha visto vincere gli uomini di Hecking nelle ultime nove sfide casalinghe, ci prova Naldo alla mezzora ma i padroni di casa sembrano oggettivamente sconvolti dal doppio cazzotto sferrato dal Napoli. Ancora una chance per i partenopei al 34’ ed arriva nuovamente dal fattore H: capitan Hamsik serve Higuain che calcia di prima intenzione ma il suo bolide termina alto. Ennesima ripartenza ospite al 43’, Higuain ruba palla a Guilavogui e serve Inler che a sua volta deposita per Hamsik, sinistro dello slovacco ed intervento in estensione di Benaglio. In pieno recupero arriva la traversa di Schurrle: bolide del tedesco dalla distanza sul quale deve superarsi Andujar per deviare sul legno. Termina così un leggendario primo tempo: Napoli avanti di due reti, decidono Higuain ed Hamsik.

SECONDO TEMPO – Si riparte dagli stessi ventidue del fischio d’inizio, nessuna sostituzione all’intervallo adottata dai due tecnici: clamoroso errore in avvio per Higuain, l’argentino fallisce un’occasione d’oro per uno con le sue qualità e grazia Benaglio, sarebbe inevitabilmente risultato il colpo del definitivo ko per il Wolfsburg. Il Napoli resta in pressing nel tentativo di chiudere la gara e tedeschi che provano con il palleggio a riversarsi dalle parti di Andujar. Buona iniziativa di Caligiuri al 10’ minuto, slalom in area di rigore ma conclusione che termina alle stelle. Al 20’ si concretizza il sogno partenopeo: il Napoli fa tris e segna ancora capitan Hamsik, il trequartista perfettamente servito da Callejon è letale nel tempo d’inserimento e non può far altro che battere Benaglio. Scenario incredibile alla Volkswagen Arena: Napoli avanti di tre lunghezze e completamente padrone della scena, due occasioni per Perisic e Guilavogui intervallate da una grande iniziativa di Insigne. Sembrerà assurdo ma arriva puntuale il poker del Napoli: al 33’ minuto eccellente assist di Insigne e colpo di testa del neo entrato Gabbiadini che incrocia e beffa Benaglio. Partita surreale: al 35’ minuto è il subentrato Bendtner – ex Juventus – a siglare la rete della bandiera su contropiede orchestrato da Perisic, l’azione fa letteralmente infuriare Benitez. Ribaltamento di fronte e pazzesca traversa di Gabbiadini che si gira in un fazzoletto di terra e lascia partire un bolide di rara potenza e precisione. Termina così: Wolfsburg-Napoli 1-4, i tifosi partenopei possono sognare.

FOLLE NAPOLI – Pazzesca prima frazione di gara disputata dagli uomini di Benitez: Wolfsburg vincente nelle ultime nove gare disputate alla Volkswagen Arena ma sconvolto dall’interpretazione della gara perfettamente riuscita al Napoli, che ha saggiamente lasciato uno sterile palleggio ai tedeschi salvo castigarli con ripartenze di rara ferocia e qualità. Le reti firmate Higuain ed Hamsik, non a caso, emersi con forza i simboli della squadra partenopea: sono i 45 minuti più illuminati dell’era Benitez ed è incredibile pensare come siano arrivati nella situazione che tutti conosciamo. Con la squadra di fatto in ritiro punitivo. Il secondo tempo è figlio del primo: il Napoli arrotonda i conti con le reti ancora di uno straordinario Hamsik e del neo entrato Gabbiadini, prestazione epica da parte della banda Benitez e la rete della bandiera di Bendtner lascia il tempo che trova.

TABELLINO – WOLFSBURG – NAPOLI 1-4

Marcatori: Higuain (N) 15’, Hamsik (N) 24’, Hamsik (N) 65’, Gabbiadini (N) 78’, Bendtner (W) 80’

Ammoniti:Wolfsburg – Bendtner

Espulsi:

Wolfsburg (4-2-3-1): Benaglio; Vieirinha, Naldo, Knoche, Rodriguez; Luiz Gustavo, Guilavogui (al 68’ Arnold); Caligiuri, De Bruyne, Schurrle (al 64’ Perisic); Dost (al 57’ Bendtner). In panchina: Grun, Klose, Schafer, Trasch. Allenatore: Dieter Hecking

Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; Lopez, Inler; Callejon, Hamsik (al 75’ Gabbiadini), Mertens (al 60’ Insigne); Higuain (all’86’ Henrique). In panchina: Rafael, Koulibaly, Gargano, Jorginho. Allenatore: Rafael Benitez