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2015

Le pagelle: Empoli – Chievo

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croce empoli settembre 2014 ifa

Le pagelle e il tabellino di Empoli – Chievo, 1^ giornata di Serie A

Allo Stadio Carlo Castellani di Empoli è iniziato un nuovo campionato di Serie A per i padroni di casa dell’Empoli e per gli ospiti del Chievo Verona. Le due compagini si sono affrontate fino a pochi minuti fa sul terreno di gioco empolese in un match valido appunto per la prima giornata per la stagione 2015-16. L’incontro è giunto al termine da poco, adesso andiamo a vedere i migliori e i peggiori in campo: ecco le pagelle di Empoli – Chievo. Sul nostro sito trovate anche la sintesi del match.

Empoli: Skorupski 4.5; Zambelli 5, Martinelli 4, Barba 4, Mario Rui 6; Zielinski 6, Diousse 6.5 (73′ Ronaldo s.v.), Croce 6.5 (57′ Signorelli 5); Saponara 6.5; Maccarone 5 (63′ Mchedlidze 5.5), Pucciarelli 6. Allenatore: Giampaolo 4.5.

Chievo: Bizzarri 6; Gobbi 6, Cesar 5.5, Gamberini 5, Frey 6; Birsa 7 (88′ Cacciatore s.v.), Hetemaj 6, Radovanovic 5.5 (43′ Rigoni 6), Castro 6.5; M’Poku 5 (46′ Meggiorini 7.5), Paloschi 6.5. Allenatore: Maran 7.

EMPOLI – IL PEGGIORE

Luca Martinelli 4: A fine primo tempo ha rischiato di bagnare il suo esordio in Serie A con un gran gol di testa ma nel corso della partita fa correre più di un brivido sulla schiena dei tifosi dell’Empoli. Sbaglia spesso in fase di impostazione e da un suo appoggio sbagliato nasce una palla gol strepitosa per M’Poku che sbaglia la mira, buon per Martinelli. Forse sente il peso della categoria, fatto sta che spesso è con la testa fra le nuvole. Nella ripresa è praticamente fermo assieme a Barba e Skorupski, in tre combinano disastri uno dopo l’altro. C’è da lavorare.

EMPOLI – IL MIGLIORE 

Daniele Croce 6.5: Può essere estate o inverno, può piovere o splendere il sole ma una cosa è certa, tra i migliori dell’Empoli ci sarà sempre Croce. Fedelissimo di Sarri, ha dimostrato di essere un giocatore da bosco e da riviera anche all’esordio con Giampaolo e da una sua solita scorribanda sulla sinistra è nato il gol del vantaggio di Saponara. È un moto perpetuo, si trova sia dietro a difendere che davanti a sostenere l’azione offensiva e a verticalizzare, poi ha una qualità da nazionale. Non si capisce la sostituzione.

CHIEVO – IL PEGGIORE 

Alessandro Gamberini 5: Molto probabilmente nel Chievo dalla seconda giornata in poi sarà Dainelli a far coppia con Cesar ma oggi il toscano era squalificato e ha giocato Gamberini. Dicaimo che come inizio di stagione poteva andare meglio, molto meglio: è fermo sul gol dell’uno a zero dell’Empoli anche se lì le colpe maggiori sono di Bizzarri (che però poi ha modo di riscattarsi ampiamente su Maccarone e Martinelli) e poi non fa mai sentire il fiato sul collo ai centravanti dell’Empoli che lo anticipano in maniera costante.

CHIEVO – IL MIGLIORE

Riccardo Meggiorini 7.5: Sin dal suo ingresso in campo si intuiva che avrebbe combinato qualcosa e infatti in dieci minuti fa più di M’Poku in un tempo perché crea un’occasione, si prende un giallo e segna il pari da centravanti vero con uno stacco di testa imperioso su un bel cross di Birsa. Dà la profondità di cui il Chievo ha bisogno e cambia volto alla squadra perché dà coraggio e soprattutto si fa vedere più del belga. Suo è anche l’assist per il tris di Paloschi, è il migliore per distacco.

TABELLINO – Empoli 1-3 Chievo

Marcatori: 7′ Saponara (E), 55′ Meggiorini (C), 60′ Birsa (C), 64′ Paloschi (C)
Ammoniti: Meggiorini (C), Rigoni (C)
Espulsi: nessuno

Empoli (4-3-1-2): Skorupski; Zambelli, Martinelli, Barba, Mario Rui; Zielinski, Diousse (73′ Ronaldo), Croce (57′ Signorelli); Saponara; Maccarone (63′ Mchedlidze), Pucciarelli. A disposizione: Pugliesi, Pelagotti, Bittante, Costa, Camporese, Maiello, Brillante, Krunic, Piu. Allenatore: Giampaolo.

Chievo (4-4-2): Bizzarri; Gobbi, Cesar, Gamberini, Frey; Birsa (88′ Cacciatore), Hetemaj, Radovanovic (43′ Rigoni), Castro; M’Poku (46′ Meggiorini), Paloschi. A disposizione: Bressan, Seculin, Sardo, Biraghi, Pellissier, Christiansen, Inglese. Allenatore: Maran.

Arbitro: Mariani. Guardalinee: Manganelli e Di Vuolo. Quarto Uomo: Schenone. Giudici di porta: Rizzoli e Pasqua.