Eriksson: "Tornare alla Lazio? Mai dire mai..." - Calcio News 24
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2009

Eriksson: “Tornare alla Lazio? Mai dire mai…”

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Tanti ricordi, troppe immagini di Coppe, di vittorie e di campioni affiorano nell’intervista di Cittaceleste a Sven-Gà¶ran Eriksson.

Quattro anni in biancoceleste vincendo tutto ciò che si poteva vincere: 4 Coppe Italia, 2 Supercoppe Italiane, uno scudetto, una Supercoppa Uefa e una Coppa delle Coppe.

Ecco, in esclusiva per voi, le parole dell’ex tecnico che porta ancora i nostri colori nel cuore:

Cosa ne pensa di questo Campionato? Questa è una stagione molto strana ma ieri purtroppo non ho potuto seguire le partite perchè avevo un altro impegno…

Contro il Manchester City di Mancini? Eh già  la partita è finita 2 a 2 ma è stata molto intensa.

Sulla strada si è trovato ancora una volta Roberto Mancini, suo pupillo sin dai tempi della Sampdoria che si volle portare alla Lazio, che sensazione ha provato giocandoci contro? E’ sempre bello giocare contro un giocatore come Roberto, con le sue squadre, ci mette la stessa determinazione e la stessa classe di quando lo allenavo.

Come si trova con il Leicester City, squadra che allena attualmente? Mi trovo molto bene, è una bella società  e ho ancora un anno e mezzo con loro. Spero di poter far bene.

Lei con la Lazio ha vinto tutto, ha mai pensato di poterla allenare nuovamente? La Lazio è una grande società , ho tantissimi bei ricordi, veramente. Mi rimarrà  sempre nel cuore e chissà , magari un giorno potrei tornare. Non si sa mai quello che può succedere.

C’è un attaccante della Premier che consiglierebbe per il mercato di gennaio ai biancocelesti? Di giocatori di livello in Premier League ce ne sono tanti, ma è difficile consigliare, tutto il mondo è in cerca di un attaccante.

E Santa Cruz? La Lazio lo ha seguito per molto tempo. Ma perchè non gioca mai? Santa Cruz è molto bravo ma il Manchester City ha tanti giocatori forti come ad esempio Adebayor.

Tornando in Italia, cosa ne pensa di Leonardo all’Inter? Credo che stia facendo un grande lavoro, trasmette la giusta mentalità  ai giocatori. Ma non penso che abbia fatto qualche sgarbo al Milan: cambiare sponda della città  fa parte della carriera di qualsiasi buon tecnico.

Cosa ci dice invece di Balotelli al Manchester City? Ieri purtroppo non ha potuto giocare per un problema al ginocchio, ma sta giocando veramente bene. Il ragazzo ha talento, si vede.

Fonte | Stefano Benedetti per Cittaceleste.it