Esclusiva, ag. Fifa Colasanto: ?Juan Antonio resta alla Sampdoria. Carrillo? E? stato vicinissimo all?Atalanta, ma?? - Calcio News 24
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2012

Esclusiva, ag. Fifa Colasanto: ?Juan Antonio resta alla Sampdoria. Carrillo? E? stato vicinissimo all?Atalanta, ma??

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Juan Ignacio Antonio, 24enne centrocampista argentino, negli ultimi mesi si è messo in evidenza con la maglia del Sampdoria. Nonostante le tante offerte arrivate sulla scrivania del ds Sensibile, il giocatore anche la prossima stagione resterà a Genova, come conferma in esclusiva ai microfoni di Calcionews24.com il suo agente Filippo Colasanto: “La Samp non credo abbia intenzione di cederlo o darlo in prestito, soprattutto se la squadra dovesse raggiungere la Serie A”. Finalmente a Genova si è visto il vero giocatore ammirato in Argentina: “Juan è un giocatore particolare, nel senso che se viene schierato come trequartista rende molto di più. La mia preoccupazione era proprio questa: vedere come l’avrebbe utilizzato mister Iachini. Invece, non ci sono stati problemi e l’allenatore ha subito capito il ruolo naturale di Juan, poi lui ha dato il suo contributo”.

La scorsa estate anche Andrè Carrillo, 21enne attaccante peruviano dello Sporting Lisbona, è stato vicinissimo ad approdare nel campionato italiano: “Andrè è un ragazzo molto giovane, che viene da un campionato non competitivo. Il suo talento non si discute: ha una grande tecnica e un cambio passo allucinante. Subito dopo l’interesse della Lazio – continua Colasanto – hanno provato a prenderlo 5-6 squadre Europee. Lui è stato vicinissimo all’Atalanta, i dirigenti neroazzurri si sono fatti subito vivi appena è saltato l’accordo con la Lazio. L’offerta era buona ma è stata superata da quella dello Sporting, che offriva al giocatore un ingaggio più alto. È un peccato non vedere crescere un giocatore come Carrillo nel nostro campionato”.

Colasanto è anche un grande esperto di calcio sudamericano: “Principalmente io mi occupo di calcio argentino, e in Argentina vengono fuori sempre grandi talenti, poi è difficile arrivare da noi perché ci vuole spirito di adattamento e una squadra che aiuti il giocatore a crescere. Gli argentini hanno un grande carattere e una mentalità molto simile alla nostra. Uno dei giocatori che sta facendo meglio ed ha attirato le attenzioni di molti club europei di primo livello è senza dubbio Lucas Ocampos. Da diversi anni sta facendo bene nel River Plate, quest’anno ha avuto modo di mostrare il suo talento anche in prima squadra, e in questo momento è la vera stella nascente del calcio argentino”.

Forse l’unica squadra italiana che ha puntato molto sul calcio argentino è il Catania: “Lo Monaco ha un grande occhio e ha molti contatti in Argentina. Lui ha deciso di seguire questa strada e alla fine i risultati gli danno ragione. Addirittura sento dire che se Montella va via si porta dietro 3-4 calciatori, questo significa che il Catania ha scoperto veramente giocatori di valore”, ha concluso Colasanto.