2014
Esclusiva – Cesare Maldini: «L’Europa passa dal derby. Seedorf sa come ci si comporta»
Il grande ex rossonero si schiera con Balotelli: «Non è soltanto lui il responsabile se la squadra non vince»
Domenica sera a San Siro Milan ed Inter si affronteranno per un derby cruciale in zona Europa. I rossoneri, dopo le cinque vittorie di fila, sono stati sconfitti a Roma, mentre la squadra di Mazzarri è reduce da sei risultati utili consecutivi. Chi meglio di Cesare Maldini avrebbe potututo inquadrare una sfida così delicata come il derby di Milano? La Redazione di CalcioNews24.com ha intervistato in esclusiva il grande ex rossonero che ha fatto il punto su Clarence Seedorf e sul momento di Mario Balotelli.
Milan ed Inter vengono da un’annata al di sotto delle aspettative. Questo derby probabilmente deciderà le sorti della stagione per entrambe. Che partita si aspetta? Quale la favorita?
«Nel derby non c’è mai una favorita, molte volte è successo che la squadra più sotto in classifica è riuscita a fare risultato, vincendo contro ogni pronostico. Credo che il risultato finale sia molto incerto».
Come valuta l’operato di Seedorf finora sulla panchina rossonera? In particolar modo mi riferisco alla gestione del gruppo. Si è detto di un malessere di alcuni giocatori come Abate, De Sciglio e Montolivo.
«Ho letto queste cose sui giornali, ma non penso siano vere. Seedorf mi pare una buona persona, è un ragazzo intelligente, ha giocato al calcio per tanti anni e sa come come ci si comporta. Sono un po’ scettico riguardo a queste voci, torno a ripetere: l’olandese non è abituato a comandare, ha sempre avuto buone maniere, mi stupirebbe se quelle voci fossero vere».
Dopo la partita contro la Roma Balotelli ha ricevuto numerose critiche. Il derby è l’occasione giusta per reagire? E come mai questo giocatore non riesce ad essere continuo nonostante le enormi potenzialità?
«Per un attaccante la partita che verrà è sempre un’occasione giusta per reagire. Sono convinto che il gol arriverà, deve dimostrare quello che vale, le motivazioni non mancano. Un periodo sfortunato ci sta, non è soltanto lui il responsabile se il Milan non fa risultato».
Per concludere, ci sono sei squadre in lotta per l’Europa per due posti disponibili. Il Milan ha il derby, l’Atalanta e poi il Sassuolo. Secondo lei i rossoneri riusciranno a centrare l’obiettivo?
«Penso che il Milan abbia l’obbligo di provarci. Sarà fondamentale vincere almeno una partita, magari proprio il derby. Credo che la sfida con l’Inter sarà decisiva per capire se il Milan riuscirà o meno a centrare l’obiettivo».