Esclusiva – Siena, Beretta: “Stiamo facendo qualcosa di strardinario, attenzione al Lanciano. Su Rosseti e Spinazzola..”

Con il Lanciano per riprendere a correre. Il Siena vuole continuare a stupire e lancia la sfida alla formazione di mister Baroni, decisa a riscattare la sconfitta subita nel turno precedente a Cittadella. Una gara molto importante in ottica play-off con le due squadre che si trovano appaiate a quota 48 punti. La redazione di Calcionews24.com ha intervistato in esclusiva il tecnico dei bianconeri Mario Beretta che ha fatto il punto tra presente e ambizioni future.

Mister facciamo un passo indietro: la sconfitta con il Citadella è stato un normale incidente di percorso o suona come piccolo campanello d’allarme?
“E’ stato un incidente di percorso, inevitabilmente per la legge dei grandi numeri dopo otto risultati utili consecutivi ci sta di perdere una partita. Chiaro che alcune cose non sono andate bene a partire dal rigore sbagliato. Se fossimo andati in vantaggio sarebbe stata tutta un’altra gara. Prendi gol nell’unico tiro in porta subito, li c’è stato un errore difensivo. Sono cose che succedono, senza assolutamente drammatizzare. Ci metto la firma a perdere cosi poco”.

Senza il fardello della penzalizzazione occupereste il secondo posto solitario. Questa è da considerarsi una stagione al di sopra delle aspettative o credevate di poter fare cosi bene?
“Sicuramente al di sopra delle aspettative, è una stagione estremamente positiva. Abbiamo oltre i punti di penalizzazioni anche problemi di club che si riflettono sulla squadra. Detto questo stiamo lavorando tutti bene, ci sono state anche due cessioni importanti a gennaio come quella di Paolucci e Gianneti per motivi di sopravvienza del club. Senza dimenticare l’infortunio di Plasmati, quindi abbiamo dovuto convivere con situazioni non facili”.

In attacco però si sta mettendo in mostra il giovane Rosseti che lei ha lanciato nel calcio che conta.
“Diciamo di si, ho lanciato sia lui che Spinazzola che è un classe 93′. Hanno grandi qualità, io li ho lanciati ma loro hanno avuto la pazienza di farsi lanciare (ride ndr). Se non si fossero proposti nel migliore dei modi, io sarei stato costretto a puntate su altri giocatori. Io li ho solo dovuti metttere in campo e quando si è bravi divanta molto semplice”.

Secondo lei sarebbe meglio per la loro crescita un’altra stagione in serie B o li vede pronti per i grandi palconscenici della serie A?
“Potrebbero anche, dal punto di vista tecnico sono pronti per la A, poi dipende anche dal tipo di squadra. E’ importante trovare un club che punti sui giovani, che li valorizzi, Avranno sicuramente bisogno di un allenatore che prosegui questo percorso importante di crescita che hanno iniziato in questa stagione perchè hanno ampi margini di miglioramento. Poi c’è anche un discorso societario perchè rappresentato un capitale importante, linfa per il club”.

Lei e Siena siete legati da un rapporto speciale, già nella stagione 2007/2008 raggiunse una salvezza insperata con tre turni d’anticipo. Due stagioni che si possono confrontare per tanti motivi: sarà più difficile raggiungere la promozione in A quest’anno?
“Sicuramente la promozione in serie A, ci sono state tantissime problematiche ed è una stagione molto difficile tuttora”.

Domani la sfida al Lanciano, la vera sorpresa della B. Dopo tre sconfitte consecutive si aspetta una squadra in difficoltà?
“Io dico che se una squadra come il Lanciano, dopo trentatre partite, si trova nei play-off è perchè sta facendo qualcosa di straordinario e di certo queste ultime sconfitte non pregiudicano nulla. Non bisogna sminuire quello che stanno facendo che, ripeto, è qualcosa di straordinario. Ci possono state le sconfitte ma la loro è una squadra che ha sempre fatto bene e per noi domani sarà una partita molto difficile”.

Cosa ha chiesto ai suoi ragazzi in vista di questa volata finale?
“La stessa mentalità vista fino ad ora, pensare partita dopo partita. E’ chiaro che ho la fortuna di avere dei ragazzi intelligenti, guardano anche loro la classifica. In cuor loro hanno anche la voglia, come tutti noi, di fare qualcosa di importante. La cosa che ho chiesto a tutto l’ambiente è di non mettere pressioni perchè sarebbe deleterio”.

Un ambiente positivo come si è visto anche nel video che avete girato sulle note di ‘Happy’, la canzone del momento. L’abbiamo vista particolarmente scatenato.
“E’ stata una cosa divertente (ride ndr), perchè come diceva lei, la serenità dell’ambiente ci ha permesso di superare tante difficoltà. Certo, poi c’è il valore dei nostri ragazzi ma sottolineo il carattere e la serenità che ci accompagnando in tutta la stagione”.