Esclusiva – Ternana, Fazio: «Tesser ha trasmesso sin da subito tanta serenità. Terni? La mia seconda casa»

La Ternana continua il ritiro in quel di Norcia. La formazione allenata da Attilio Tesser sta mettendo benzina nelle gambe, il campionato è lungo e toccherà prepararsi al meglio. I rossoverdi, reduci da un buon semestre sotto la guida dell’ex Novara, sono pronti a ripartire da dove avevano lasciato, mettendo in campo la stessa determinazione. Non sarà facile, perché il campionato di Serie B ha dimostrato che le sorprese non finiscono mai.

Intanto, in esclusiva ai microfoni di CalcioNews24.com, parla Lito Fazio. A Terni da ben quattro stagioni è l’ultimo della vecchia guardia ancora in rossoverde, una vera e propria bandiera: «Del gruppo di tre anni fa non è rimasto nessuno, solo io. I vari Ceravolo o Brignoli, invece, sono al secondo anno. La squadra è stata trasformata, ma sono arrivati giocatori importanti. Spero che a Terni vengano altri calciatori, in modo tale da poter fare tutti insieme qualcosa di positivo».

Ha continuato parlando del ritiro di Norcia: «Sta andando bene, siamo a buon punto. Tutti lavorano con voglia anche se non si è in tanti, sono stati aggregati dei ragazzi provenienti dalla Primavera che si sono messi a disposizione della squadra e del mister. I carichi sono pesanti, ma è giusto che siano così».

La Ternana riparte da Tesser, dando fiducia al tecnico ex Novara dopo sei mesi positivi in quel di Terni: «Quando è arrivato, la scorsa stagione, ha trasmesso sin da subito tanta serenità. La società ha deciso di dargli fiducia, anche in virtù del fatto che un allenatore quando arriva non può fare tanto. Giusto ripartire da lui che conosceva già la squadra e la piazza, inoltre è una persona valida che può far bene».

E sugli obiettivi societari chiosa: «Ancora non si sa nulla degli obiettivi, ma la priorità sarà la salvezza. Non importa quando arriverà, ma sarà importante mantenere la categoria. Adesso, però, dobbiamo pensare a trovare la condizione fisica e formare un gruppo».

Ha concluso: «Se mi sento una bandiera? Si, è normale. È il quarto anno qui con la Ternana ed è un piacere stare qui, ritengo Terni la mia seconda casa. Da parte dei tifosi c’è sempre tanto attaccamento nei confronti della squadra».