2014
Ferri: «Cremonese? Aspetto notizie. Calcio italiano: cè una cattiva gestione»
Lesperto difensore trentatreenne, svincolatosi dal Trapani lo scorso 30 giugno, commenta linteresse della Cremonese nei suoi confronti. Infine, parla del calcio italiano e delle sue problematiche.
Non sono bastati sei mesi al Trapani per ottenere la riconferma, eppure a Michele Ferri non manca di certo l’esperienza. Un calciatore che per ben nove anni ha calcato i campi della Serie A, solo quattro le stagioni in cui è sceso di categoria in Serie B. Il difensore classe ’81 è nuovamente svincolato e, nonostante l’età (33 anni), ha già avuto contatti con diversi club. Ad oggi nulla di concreto, ma Ferri si dice pronto per iniziare una nuova avventura. L’ex Cagliari e Atalanta, anche se non riconfermato dalla dirigenza granata, ha comunque avuto modo di rilanciarsi in Serie B.
La redazione di CalcioNews24.com ha contattato in esclusiva Ferri, il giocatore ha esordito parlando della sua situazione attuale: «So che c’è stata una chiacchierata con la Cremonese, sto aspettando notizie. Ad oggi ho avuto qualche chiamata con diversi club, ma per ora niente di concreto».
Nell’ultima stagione ha giocato per sei mesi in Serie B, ma il difensore sarebbe disposto anche ad aprire le porte alla Lega Pro: «L’obiettivo è restare più in alto possibile, però se c’è qualche squadra come la Cremonese, che è una società importante, prenderò in considerazione eventuali offerte».
Nel calcio italiano, oggi, sono tanti i giocatori senza contratto nonostante un curriculum di tutto rispetto. Lo stesso Ferri, con trascorsi in Serie A, si ritrova ancora senza squadra: «Questo è un problema che va avanti da diversi anni, si peggiora sempre di più. Non è colpa di un giocatore, ma ci sono situazioni gestite male o società che falliscono, vedi Siena o Padova. In questo modo tanti perdono il lavoro e più si va avanti, più si accumulano i giocatori».